Civitanovese, destino segnato
Affiliata con due giorni di ritardo

Tifosi e giocatori della Civitanovese durante l'ultimo campionato di D
Tifosi e giocatori della Civitanovese durante l'ultimo campionato di D
2 Minuti di Lettura
Mercoledì 6 Settembre 2017, 16:01
ANCONA - Venerdì a Roma al Palazzo H, sede del Coni. A partire dalle 14.30 il Collegio di Garanzia esaminerà anche il ricorso presentato dalla Civitanovese, per ora collocata in Prima Categoria dalla Figc Marche, dopo che il nuovo proprietario, l’imprenditore Mauro Profili, ha rilevato il vecchio titolo sportivo durante la liquidazione in tribunale. Mezzora di dibattito di fronte alla prima sezione del Collegio, composta dal giudice-presidente Mario Sanino e altri quattro avvocati, e ci sarà il verdetto. Il club rossoblù sarà difeso dall’avvocato Michele Cozzone. Nelle 17 pagine dell’istanza si chiede la riammissione in Eccellenza o in via subordinata la Promozione. Oltre alla richiesta di sospensione dei campionati, compresa l’Eccellenza, al via sabato e domenica. 

Il destino della nuova Civitanovese sembra però segnato: la richiesta di affiliazione come nuova società sarebbe stata presentata in Figc Marche solo lunedì 24 luglio, ultimo giorno utile per le iscrizioni in Eccellenza e Promozione, quando in realtà sarebbe dovuta arrivare entro giovedì 20. Risulterebbe fatale il comma 3 dell’articolo 52 delle Noif: «Il titolo sportivo di una società cui venga revocata l’affiliazione, può essere attribuito, entro il termine della data di presentazione della domanda di iscrizione al campionato successivo, ad altra società con delibera del Presidente federale, previo parere vincolante della Covisoc ove il titolo sportivo concerna un campionato professionistico, a condizione che la nuova società, con sede nello stesso comune della precedente, dimostri nel termine perentorio di due giorni prima, esclusi i festivi, di detta scadenza».

Nell’improbabile eventualità che la Civitanovese fosse ammessa dal Coni in Eccellenza, ci sarebbe sia il ripescaggio del Montefano e il torneo s’allargherebbe a 18, che quello della Vigor Castelfidardo in Promozione. In Prima Categoria ci sarebbe solo un girone da 18 per inserire l’Anconitana. Con la Civitanovese in Promozione, ci sarebbe invece solo il ripescaggio dei fidarensi e il girone B diventerebbe a 18.
 
© RIPRODUZIONE RISERVATA