CINGOLI - Poker di successi al Rally Adriatico per il veronese Umberto Scandola, in coppia con il sanremese Guido D’Amore, che oggi pomeriggio ha vinto la 23^ edizione della...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Scandola aveva già terminato al comando la prima tappa , questa seconda tappa (altri sei tratti cronometrati) è stata caratterizzata da un alto ritmo e da momenti altamente adrenalinici, elevando sia Simone Campedelli, che soprattutto il sammarinese Denis Colombini, sulla Skoda Fabia R5. Proprio quest’ultimo è stato il vero mattatore del confronto, ingaggiando un acceso duello con Scandola per il successo di giornata. Scandola ha poi vinto con il classico colpo di reni per l’inezia di 1”1.
Nel Trofeo Rally Terra, il successo lo ha incamerato lo svizzero Federico Della Casa, in coppia con Pozzi su una Ford Fiesta versione RRC. Aveva già in mano il primato con la prima giornata di gara, il transalpino e con le sfide odierne ha saputo incrementare sulla concorrenza ed allo stesso tempo di essa arginarne gli attacchi. Al secondo posto si è piazzato il sammarinese Daniele Ceccoli, affiancato da Capolongo su una Skoda Fabia S2000, autore di una concreta prestazione generale che gli ha consentito di passare alla classifica. Tra le due ruote motrici doppietta del toscano di Lucca Luca Panzani, in coppia con Sara Baldacci sulla Citroen DS3 R3. Dopo aver vinto per un’inezia la prima tappa, caratterizzata da strade molto veloci, sul reggiano Ivan Ferrarotti (Renault Clio R3C). Nella corsa riservata agli Junior ha vinto agevolmente il molisano Giuseppe Testa, con la Peugeot 208 R2 ufficiale. La gara valida per il Campionato Regionale, disputata nella sola prima tappa, ha visto il sicuro successo di Andrea e Mauro Balletti, con una Mitsubishi Lancer Evo VI gruppo N, davanti a Passarelli-Grilli, con una Subaru Impreza.
La Top Ten finale: 1. Scandola-D'Amore (Skoda Fabia) in 39'35.8; 2. Colombini-Zanella (Skoda Fabia R5) a 1.1; 3. Campedelli-Fappani (Ford Fiesta R5 Gpl) a 4.7; 4. Basso-Granai (Ford Fiesta R5) a 26.6; 5. Andreucci-Andreussi (Peugeot 208 T16) a 40.5; 6. Della Casa-Pozzi (Ford Fiesta) a 1'15.1; 7. Tempestini-Bernacchini (Ford Fiesta) a 1'15.4; 8. Ricci-Pfister (Subaru Impreza Sti) a 1'54.8; 9. Ceccoli-Capolongo (Skoda Fabia S2000) a 2'05.7; 10. Hoelbling-Grassi (Skoda Fabia) a 2'25.9. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico