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ANCONA Il pugilato marchigiano gode di buona salute. L’anno appena trascorso ha evidenziato la vitalità di tutto il movimento, molto attivo sotto diversi aspetti. «Per certi versi è stato un anno irripetibile – afferma Luciano Romanella, presidente regionale della Fip Marche -. Nonostante le difficoltà del momento si sono svolte in regione 37 riunioni fra professionistiche, miste, dilettantistiche e amatoriali, spalmate in tutte le province. Siamo veramente soddisfatti - prosegue - e per il prossimo anno stiamo già mettendo in cantiere un paio di grossi avvenimenti dilettantistici fra cui il campionato italiano Gym Boxe, che è ormai una tradizione, e qualcos’altro di ancora più impegnativo per il quale stiamo lavorando con buone possibilità».
I titoli
«Vorrei ricordare - aggiunge il presidente Romanella - che lo scorso 26 marzo, evento mai accaduto nella nostra regione, abbiamo conquistato nella stessa serata ben due titoli italiani professionisti: nei piuma con Mattia Occhinero che ha messo ko Mattia Musacchi al Palasport di Ferrara e Charlemagne Metonyekpon che, nei superleggeri ha battuto ad Osimo Arblin Kaba. Merito dei due pugili ma anche delle società e dei loro dirigenti, cui va il mio incondizionato plauso».
La ripresa
Per quanto riguarda il professionismo, che da tempo era passato in secondo piano, c’è stata una vigorosa ripresa.
Gli appuntamenti
A Monteprandone Roberto Ruffini, dell’omonimo team, cura gli interessi di altri tre professionisti marchigiani: Nadia Flalhi, Eros Seghetti e Luca Di Loreto. «Nadia – afferma Ruffini – ha cinque vittorie ed una sola sconfitta ed è pronta a sfidare per il titolo italiano Martina Righi. Stesso discorso per Eros Seghetti nei mediomassimi che, imbattuto in dieci match, verrà quasi certamente nominato sfidante ufficiale e dovrebbe vedersela con Stefano Abatangelo. Al riguardo – confida - se le cose andranno in porto come ritengo abbiamo già un accordo per disputare entrambi i combattimenti per il titolo ad Ascoli entro il mese di marzo. Due titoli con due marchigiani nella stessa serata, per una possibile doppietta nello stesso giorno e riunione: sarebbe fantastico. Nel frattempo il 21 gennaio il super medio Luca Di Loreto, altro mio assistito, affronterà a La Garenne di Charleroi il forte francese Yvonne Polet». Insomma tanta carne al fuoco per ila boxe marchigiana.
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