L'Aurora Jesi è sconfitta in casa ma lotta fino al 40' con la Fortitudo

L'Aurora Jesi è sconfitta in casa ma lotta fino al 40' con la Fortitudo
JESI - Quarta sconfitta consecutiva in campionato per  l'Aurora Jesi, che è scesa in campo alle 18,45 all'Ubi Bpa Sport Center. Avversaria di turno era una...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
JESI - Quarta sconfitta consecutiva in campionato per  l'Aurora Jesi, che è scesa in campo alle 18,45 all'Ubi Bpa Sport Center. Avversaria di turno era una nobile decaduta del basket italiano, la Fortitudo Bologna, che è risalita  in A2 ma non vuole fermarsi, anche se il campionato non è iniziato nella maniera migliore. 


Gli jesini di coach Cagnazzo erano reduci da tre vittorie iniziali, seguite poi da tre sconfitte, avrebbero  voluto  tornare al successo, ma pur lottando fino alla fine hanno perso 79-73. La partita è andata avanti con vantaggi minimi alternati delle due squadre, con i bolognesi comunque più spesso avanti. Poi, a cavallo tra il terzo e il quarto parziale la Kontatto allungava con maggior decisione e andava fino al +13 a 6' dal termine. L'Aurora però non si dava per vinta, la rimonta era lenta ma costante e a 37 secondi dalla sirena gli jesini erano di nuovo a -3. I felsinei però non si perdevano d'animo e nel gioco dei falli sistematici e dei tiri liberi, riuscivano a tornare e +7.
Alla fine comunque l'Aurora è uscita a testa alta in una partitta in cui gli arancioblù hanno tirato più da tre che da due, per altro con medie ottime, soprattuto dei due americani. L'ottima prestazione dalla distanza non è però bastata contro una squadra ospite apparsa complessivamente più forte.
Top scorer Bowers 27 (con 30 in valutazione grazie anche a 5 assist e 7 falli subiti) e Davis 24, dall'altra parte Mancinelli 21. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico