ASCOLI Inizia questo pomeriggio (ore 14) al Mapei Stadium di Reggio Emilia - con 795 tifosi al seguito - la nuova avventura di Fabrizio Castori sulla panchina bianconera. Da quella sua prima volta (2010-11) sono passati 12 anni e anche quella volta fu chiamato per risollevare l'Ascoli da una situazione difficile. A dire il vero era ben più complicata di adesso visto che i bianconeri erano ultimi in classifica e con poche speranze di salvezza. Con grinta, carattere e quel pizzico di cattiveria che serve in situazioni difficili l'Ascoli riuscì a conquistare quella insperata salvezza. Il tecnico ha avuto comunque quindici giorni di tempo per preparare la squadra e portarla verso la sua direzione, ovvero verso il suo modo di vedere il calcio. Niente più fronzoli niente più azioni che partono dall'area del portiere bianconero ma velocità, rapidità e gioco sulle corsie esterne. Vedremo questo pomeriggio se ai ragazzi sono bastati quindici giorni per apprendere al meglio il loro nuovo modo di gioco. È cambiato anche il modulo: l'Ascoli si schiererà con un 3-5-2.

Reggiana-Ascoli  1-1

Reti: 15' Mendes, 50' Pieragnolo.

REGGIANA (4-3-1-2): Bardi; Libutti, Rozzio, Marcandalli, Pieragnolo (Pajac al 83′); Portanova (Crnigoj al 72′), Cigarini, Bianco; Girma (Melegoni al 72′); Antiste, Gondo (Varela Djamanca al 24′). A disp: Sposito, Satalino, Lanini, Fiamozzi, Da Riva, Nardi, Sampirisi, Kabashi. Allenatore: Nesta.

ASCOLI (3-4-1-2): Viviano; Quaranta, Bellusci, Botteghin; Falasco, Di Tacchio, Gnahoré (Milanese al 76′), Falzerano (Bayeye al 59′) ; Masini (Manzari al 60′); Mendes (Millico al 72′); Rodriguez (Giovane al 61′). A disp: Barosi, Bolletta, Haveri, Giovane, D’Uffizi, Adjapong, Rossi. Allenatore: Castori.

Arbitro: Maria Sole Ferrieri Caputi.

Assistente I: Andrea Niedda. Assistente II: Antonio Severino. IV Ufficiale: Carlo Rinaldi. Var: Antonio Di Martino. A Var: Giacomo Paganessi.

Note: Ammoniti Masini (A) al 11′, Portanova (R) al 24′, Rodriguez (A) al 34′, Cigarini (R) al 34′, Mendes (A) al 48′, Botteghin (A) al 85′. Gondo lascia il campo al 25′ per una contrattura al bicipite femorale sinistro.

Recupero 2′ al primo tempo, 6′ al secondo tempo.