ANCONA Era, insieme a Mezzoni, il grande ex della partita di sabato tra Perugia e Ancona e ha disputato una grande prova, suggellata dalla conquista del calcio di rigore - trasformato da Lisi - che ha permesso alla compagine umbra di sbloccare l’incontro. Stiamo parlando, ovviamente, del centrocampista ex Ancona-Matelica, ora al Grifo, Edoardo Iannoni che al termine del match è intervenuto in conferenza stampa per commentare la vittoria ottenuta ma anche per parlare della sua ex squadra.

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«Faccio il tifo per l'Ancona».

«Non c’era ansia – ha esordito la mezzala di proprietà della Salernitana -, c’era tanta voglia di rivalsa perché l’obiettivo, oltre che fare punti e portare a casa la prestazione e il risultato, era quello di lasciarci alle spalle la brutta delusione di martedì (la sconfitta per 5-0 in casa della Virtus Entella, ndr). Credo che la risposta sia arrivata sul campo. Il mister e il direttore ci hanno parlato e hanno cercato di spronarci e darci una mano a rialzarci, quello che bisogna fare dopo una sconfitta del genere è rimboccarsi le maniche e ricominciare a lavorare più forte di prima. L’abbiamo fatto questa settimana e oggi (sabato, ndr) abbiamo dato tutto in campo». Iannoni, poi, ha commentato il momento difficile che sta affrontando il Cavaliere Armato: «L’Ancona, essendo un ex, la sto seguendo molto quest’anno. Faccio il tifo per loro e spero che si salvino, ovviamente. Non voglio parlare prima perché ci tengo molto e spero, come detto, che raggiunga l’obiettivo il prima possibile. Penso che, però, abbiano la rosa e l’allenatore giusto per raggiungere una buona posizione in classifica e ottenere la salvezza. Mi auguro che possano riuscirci».