ANCONA - I numeri sono buoni e attestano le piccole Marche come una delle regioni più prolifiche nel panorama della boxe nazionale. ...
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La Federboxe marchigiana si è riunita al completo: dirigenti, tecnici, arbitri ed atleti per l’esame di quanto fatto nell’anno appena trascorso e per promuovere l’attività in questo 2015. Soddisfazione, espressa dai consiglieri regionali per un esercizio che con le 34 riunioni effettuate si è palesato come uno dei più proficui di sempre e la certezza di riuscire in questa seconda parte del ciclo olimpico di crescere ancora.
L’anno non poteva iniziare sotto i migliori auspici in quanto in questo primo scorcio il peso supermedio professionista Roberto Bassi ha conquistato il titolo nazionale e non è stata cosa certamente da poco. A Roberto Bassi, intervenuto all’assemblea è stata offerta una targa ricordo; stesso riconoscimento al maestro Christian Giantomassi di Ascoli per la lunga carriera svolta.
Bruno Cozzi, Vice Presidente regionale, che ha diretto la riunione, ha illustrato la possibilità di effettuare tornei regionali rivolti soprattutto al comparto giovanile che dovranno trovare attuazione fin da subito. Il Segretario Oreste Mariani oltre ad illustrare tecnicamente ed amministrativamente l’attività svolta, ha sollecitato le affiliazioni ed i tesseramenti.
Il responsabile del gruppo arbitri marchigiani, Sauro Di Clementi, ha intrattenuto l’assemblea su alcune modifiche sul regolamento, di grosso interesse per le società.
Antonio Raspugli, responsabile Tecnico regionale, ha intrattenuto i maestri sulla necessità di seguire con attenzione i corsi disposti ad hoc dalla Federazione e dal Comitato per una sempre migliore crescita professionale.
Dopo ampio dibattito la riunione si è chiusa con la consapevolezza che la regione Marche, pure nella sua ridotta dimensione, ha ormai acquisito un posto di rilievo e di attenzione in campo nazionale. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico