TORINO - Che le reazioni di Massimiliano Allegri siano un po' fumantine è risaputo, ma siamo abituati a vederle a bordo campo, quando il tecnico livornese dirige la sua...
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Come riporta Repubblica.it, alla fine dello scorso mese Allegri era stato beccato alla guida mentre parlava al cellulare da una pattuglia di agenti di polizia locale. Probabilmente, l'allenatore e i vigili urbani si conoscono: il reparto è lo stesso che scorta abitualmente la Juventus allo Stadium. Eppure gli agenti sono stati inflessibili: per il tecnico è arrivata una multa e una decurtazione dei punti della patente.
Per questo motivo Allegri si sarebbe rivolto agli agenti apostrofandoli come "falliti", e avrebbe poi strappato il libretto di circolazione dalle mani di uno dei vigili. Per questo motivo la pattuglia, una volta rientrata al comando di via Bologna, avrebbe mandato un'informativa in Procura: è la pm Patrizia Caputo ad occuparsi del caso, anche se sembra che al momento non ci sia uno specifico reato ipotizzato. Allegri non è nuovo a questo tipo di reazioni al volante: era già accaduto a Livorno nel 2005 e tre anni dopo, dopo un sorpasso azzardato, protestò vivacemente con i carabinieri che lo avevano fermato, rimediando una sanzione da ben 4 mila euro dopo averne ricevuta una da appena 36 euro. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico