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Da miglior rock band emergente italiana nel 2022 alle esibizioni sul palco del teatro Ariston durante due finali di Sanremo Rock e lo scorso anno la grande occasione di esibirsi sul palco per le aperture ai concerti di grandi musicisti del rock italiano come gli Ibridoma e i Marlene Kuntz.
Il primo album
Arriva ora un nuovo upgrade per i Wet Floors giovane rock band maceratese di ragazzi tra i 20 e i 24 anni composta da Rebecca Sbrancia, Umberto Olivi (alla chitarra) e Marco Olivi (al basso), il loro primo album. Col singolo “Sex, Drugs & Rock'n' Roll” disponibile su tutte le piattaforme digitali a partire dal 5 aprile. «Nel 2024 ci siamo lanciati in questa sfida di registrare otto brani in un mese e pubblicarne uno al mese sino a settembre – ci dice la cantante del gruppo Rebecca Sbrancia -. Dopo l’esordio con “Prima o poi” e “The One” in questo mese, ad aprile lanceremo un nuovo singolo che s’intitola “Sex, Drugs & Rock 'n' Roll”, terzo di otto brani che andranno a comporre il nostro primo album. “Sex, Drugs & Rock 'n' Roll” è un brano rock energico che contraddistingue i Wet Floors e che prende un po' in giro il mito del rock and roll.
Un 2024 intenso
Intenso questo inizio 2024 per la band che ha partecipato al Nokep Tv di Mtv sui canali Sky ed ha vinto il programma ‘Fatti scoprire’ di Roker tv a Milano. «Ci siamo formati nel 2019 – racconta ancora Rebecca Sbrancia- poco prima della pandemia, il nostro nome d’arte è nato un po’ per caso. Non ha un vero significato se non la sola casualità di come lo abbiamo scelto per l’esigenza di avere un nome per il nostro primo live. Dopo un periodo di concerti nei locali della zona abbiamo iniziato a registrare dei singoli che subito hanno riscontrato un certo successo su alcune importanti piattaforme di streaming musicale. Ed ora eccoci arrivati a questo ulteriore passo di crescita del nostro percorso».
Il videoclip
Abbinato al singolo ci sarà anche un videoclip del brano “Sex, Drugs & Rock ‘n’ Roll” che è stato realizzato dal regista cinematografico e televisivo Marco Conti. Il videoclip girato all’interno del pub di Montecassiano Sir McLean, rende vivo il concetto del sesso, droga e rock and roll, facendone vedere alti e bassi e mettendo in luce le problematiche delle dipendenze. «Dalla festa nel locale piena di amici, alla solitudine persa in uno strano bicchiere di latte – conclude Rebecca Sbrancia - passando da strane allucinazioni, come in Arancia Meccanica, violenza e vita sregolata si mescolano. Il video, come il messaggio del brano, cerca di smontare il mito che da più di quarant’anni avvolge il genere proponendo una realtà meno sregolata, senza privarla dell’energia rock».
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Corriere Adriatico