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Tra i progetti più interessanti della stagione 2024 di Playlist a Pesaro, c’è “Roots. Musica dalle radici”, che in due tappe, il prossimo 13 gennaio, propone un linguaggio musicale che attraversa quello delle proprie origini. Un percorso affascinante e coinvolgente, sorta di emozionante “processione sonora” che partendo dai canti e dalle tradizioni popolari della cultura orale marchigiana de La Macina arriverà ad incontrare, attraverso sonorità più sperimentali e contemporanee e all’utilizzo di lingue arcaiche, brandelli di dialetti (dal carnico al gallurese) fino all’invenzione di parole e linguaggi totalmente inesistenti, un universo musicale originale e intenso di Daniela Pes e Massimo Silverio.
La tradizione
«Una sorta di minifestival», spiega Roberto Cantarini di Amat «che accompagnerà lo spettatore allo scoperta di tre esperienze musicali e artistiche che fanno della lingua e del rapporto inesausto e creativo con la tradizione della propria terra, il linguaggio e la cultura delle delle proprie tradizioni, il punto di partenza e il centro nevralgico del proprio lavoro».
Il fenomeno
«La Pes è sicuramente il fenomeno musicale elettronico dell’anno, attualmente richiestissima in diversi festival», conferma Leonardo D’Elia del Black Marmalade Records che collabora a Playlist. «Il suo disco “spira” è arrivato praticamente alla quarta ristampa: è un lavoro che mescola suoni del futuro a schegge arcaiche della Sardegna ed è cantato interamente in lingua sarda». Il terzo ospite della serata, subito dopo la Pes allo Sperimentale, sarà Massimo Silverio, anche lui classe 1992, autore e musicista nato e cresciuto a Cercivento nel cuore della regione storico-geografica della Carnia. Scrive e canta nella sua lingua nativa, il cjarniel, lingua minoritaria delle Alpi Carniche. Fra il fascino della terra di confine e la tradizione di un idioma antico, Silverio forma il suo linguaggio fatto di poesia e suoni che si mescolano tra classico e contemporaneo, popolare e colto, acustico, elettroacustico ed elettronico. Info e biglietti: 0721387548.
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Corriere Adriatico