Cesanelli cattura il pubblico delle Muse

Cesanelli cattura il pubblico delle Muse
ANCONA - Una serata decisamente particolare ieri alle Muse che ha accolto l’ensemble di Piero Cesanelli “La Compagnia” che ha presentato uno dei primi lavori...

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ANCONA - Una serata decisamente particolare ieri alle Muse che ha accolto l’ensemble di Piero Cesanelli “La Compagnia” che ha presentato uno dei primi lavori fatti dal patron di Musicultura “Ricordar cantando canzoni e canzonette”. L’occasione per applaudire questo spettacolo è stata fornita dalla Banca Popolare di Ancona del Gruppo Ubi Banca che ha voluto così regalare un momento decisamente particolare ai propri clienti. A presentare la serata con la solita professionalità Andrea Carloni. A portare i saluti della città il sindaco Valeria Mancinelli che, sollecitata, ha ricordato che il suo autore preferito è Lucio Battisti e ha approfittato dell’occasione per salutare un amico d’infanzia, Carlo Latini che con Cesanelli ha scritto lo spettacolo.




Saluti anche dal presidente della Camera di commercio e presidente dell’Autorità portuale Rodolfo Giampieri che ha ricordato l’impegno della Bpa nel sostenere il territorio. I saluti dell’istituto di credito poi sono venuti da Nunzio Tartaglia, direttore generale della Bpa di Ancona. Tartaglia ha voluto sottolineare che la serata è stata un regalo ai clienti in un momento così difficile per poter guardare avanti con fiducia. Presenti in platea tra gli altri il presidente della Bpa di Ancona Corrado Mariotti e Genesio Rispoli, vice direttore generale, oltre a diversi consiglieri d’amministrazione.

Applausi, divertimento, commozione, ricordi e anche qualche commento sagace hanno sottolineato lo svolgimento dello spettacolo. “Ricordar cantando” è una carrellata nei nostri ricordi.



Due voci narranti introducono il periodo storico, si va dagli anni 50 agli anni 60, sottolineando gli eventi principali che hanno caratterizzato la vita degli italiani. E a ogni periodo l’abbinamento con una canzone che maggiormente lo ha contraddistinto. Canzoni e storie che fanno parte ormai del nostro Dna e che hanno “costruito” i momenti di una vita che molti dei presenti hanno rivissuto cantando all’unisono i brani.



Un grande spettacolo che celebra la musica d’autore con un percorso musicale live che ha consentito ai presenti di rivivere l’atmosfera effervescente e rivoluzionaria del periodo mediante l’uso di parole, immagini video e foto, ma soprattutto attraverso quelle “canzoni e canzonette” attinte dal repertorio italiano ed internazionale che hanno accompagnato e contraddistinto il corso della storia. Un percorso tra le spensierate melodie di “Que serà serà” fino a quelle più ballerine-rock di “Little Darling” o “Diana” attraversando la canzone d’autore con Lauzi, Donaggio, Paoli per arrivare ai Beatles, B.E. King, Bob Dylan ed a molti altri tasselli del mosaico musicale di quel periodo. L’ensemble La Compagnia ottima interprete ha meritato i calorosi applausi del pubblico delle Muse. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico