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PESARO - Sul fil di lana del nuovo Dpcm che segna la chiusura dei luoghi di spettacolo a partire da oggi, si è conclusa ieri la 73esima edizione del Festival nazionale d’arte drammatica di Pesaro (Gad). La cerimonia di premiazione dell’ambito concorso, ha colto il disagio e il rammarico per l’ennesima chiusura dei teatri, da parte di tutte le compagnie presenti e del direttore artistico Cristian Della Chiara che ha sottolineato quanto Pesaro sia stata l’unica città che con orgoglio e coraggio ritiene che la cultura sia un’asse fondamentale e un presidio irrinunciabile, che ha organizzato il primo spettacolo dopo il lockdown (il 15 giugno), ha mantenuto il Rof e la Mostra del Cinema e ha portato avanti il Gad Festival che per 73 anni di seguito è parte del Dna di tutti i cittadini.
«Per me e per tutti, questo rimarrà il festival del Covid, - ha sottolineato il presidente degli Amici della Prosa Giovanni Paccapelo - ma abbiamo portato avanti sempre e con coraggio i nostri programmi, dal lavoro con le scuole fino alla pubblicazione dell’ultimo libro dedicato al nostro amato Claudio Sora che il Covid ci ha portato via qualche mese fa. E siamo particolarmente orgogliosi della collaborazione con il circolo dei lettori che ha promosso il premio di drammaturgia Antonio Conti che in soli due anni è diventato punto di riferimento per tanti scrittori e che oggi affianca il festival con la messinscena dell’opera vincitrice». “Il raccolto”, ha concluso infatti, ieri pomeriggio, la lunga e intensa kermesse del festival, mentre la seconda edizione del premio Conti ha premiato, ieri mattina, Marleen Scholten, di madrelingua olandese e residente a Milano, con il testo “La Codista” che sarà rappresentato nella prossima edizione del festival.
Incetta di premi per lo spettacolo vincitore della 73esima edizione: “Uomo e galantuomo” dell’associazione culturale Teatro dei Dioscuri di Salerno che si è aggiudicata anche il premio come miglior regia (Antonio Caponigro) e miglior attrice giovane (Marta Clemente), oltre alle diverse nomination per il miglior attore, miglior caratterista e migliori scene.
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Corriere Adriatico