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ANCONA - Facili da trasformare, alla portata di (quasi) tutti, versatili, questi ultimi anni, si è riscoperto nell’arredo il potenziale dei bancali di legno. Non sono più delle soluzioni provvisorie ma mobili da integrare, purché gli si diano quel tocco per adeguarli al mood della casa.
Lo stile diffuso
Ad esempio, fare un tavolino è abbastanza semplice. Si prende un bancale, sotto si avvitano 4 ruote, un po’ di colore ed ecco fatto. Ma, se si inchiodano i lati inferiori di due bancali insieme e sulla parte superiore di uno si posizionano le ruote, si ottiene un tavolino con degli spazi pronti ad accogliere riviste, libri. Il tavolino dipinto in bianco con una lastra di vetro e dei cestini di color grigio è perfetto per una casa Shabby Chic; con una lastra d’acciaio, e sfruttando il color noce scuro è stile industrial. Accatastati l’uno sull’altro, di tale modo che ci siano spazi, si possono costruire dei piani di lavoro alti utili in ufficio. Come particolarmente pratici sono le isole in cucina realizzate posizionando un bancale orizzontalmente su due bancali verticali. Il tocco in più sarebbe di rivestire il ripiano di mattonelle.
La suggestione in camera
In camera da letto, davvero suggestivo è il materasso appoggiato su un letto fatto di bancali agganciati l’uno all’altro.
Gli inventori militari
Inventati dai militari americani, durante la seconda guerra mondiale, che usarono delle pedane per trasportare facilmente i materiali, oggi, il bancale è un imballaggio considerato un rifiuto. Se sono marchiati Epal significa che rientrano in una rete di interscambio tra aziende, mentre quelli marchiati Eur sono considerati “a perdere” e dunque perfetti per il fai da te. L’Eur1, che deve sopportare 2490 kg, pesa tra 20 e 25 kg, è largo 800 x 1200 x 145 mm, e consente di fare bei progetti. Tuttavia, ci sono altre sigle molto più importanti. Perché testimoniano i trattamenti che il legno ha subito. Questo perché il legno non verniciato è considerato un potenziale vettore di organismi nocivi al mondo vegetale.
Le sigle identificative
Le assi che hanno uno spessore superiore a 6 mm devono obbligatoriamente essere trattate prima di essere spedite fra i continenti. Quindi, la sigla “Dh” significa che il legno è stato trattato con microonde, “Mb” con fumigazione al bromuro di metile e “Ht” che il bancale è stato sottoposto ad altissime temperature ed essiccato. Ed è quel tipo di bancale su cui vale la pena lavorare perché genuino. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico