ROMA - Paolo Villaggio è stato dimesso questa mattina pochi minuti prima delle 13, dal reparto di Cardiologia Intensiva del Policlinico Agostino Gemelli dove era ricoverato dal...
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I medici che lo avevano in cura, infatti, hanno dato il via libera alle sue dimissioni, ritenendo che avesse superato la crisi. Villaggio aveva accusato un malore nella sua casa romana giovedì pomeriggio.
Trasportato d’urgenza dal 118 al Pronto soccorso del Gemelli, quindi trasferito nel reparto diretto dal prof Antonio Rebuzzi, è stato sottoposto ad una serie di accertamenti, tra cui una coronarografia, detta anche angiografia coronarica (un’indagine diagnostica di tipo invasivo che permette di visualizzare direttamente le arterie coronarie che distribuiscono sangue al muscolo cardiaco), perché l'attore all'ingresso del Pronto soccorso aveva la pressione molto alta.
Villaggio, dunque, è rimasto in osservazione due notti e tre giorni. «Sospettavamo un infarto, fortunatamente non è stato così. Il paziente, sempre circondato dai suoi familiari, è vigile e cosciente. Dopo le cure e il dovuto riposo, può tornare a casa», è quanto trapelato dallo staff medico della Cardiologia Intensiva dell'ospedale.
L’attore genovese, che ha compiuto 82 anni il 30 dicembre scorso, ieri aveva smentito il ricovero precisando di essersi recato in ospedale per accompagnare un suo amico a fare un elettrocardiogramma. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico