Da Loreto a Napoli, ripercorrendo l’ultimo viaggio del Patrono dei Cuochi

La locandina dell'evento
LORETO - Martedì 13 ottobre in occasione della Festa nazionale del Cuoco, sarà presentato a Roma, presso la sede della Federazione Italiana Cuochi,...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

LORETO - Martedì 13 ottobre in occasione della Festa nazionale del Cuoco, sarà presentato a Roma, presso la sede della Federazione Italiana Cuochi, “Il Cammino di San Francesco Caracciolo”, progetto ideato dall’Ordine dei Chierici Regolari Minori Caracciolini e dall’Associazione Laici Caracciolini, in partnership con la Federcuochi e la Cooperativa Con la Mano del Cuore.

Il progetto prevede la costruzione di un cammino che ripercorre l’ultimo viaggio di San Francesco Caracciolo – Patrono dei Cuochi - da Loreto a Napoli, 550 km che toccheranno circa 70 comuni dislocati in ben quattro regioni d’Italia: Marche, Abruzzo, Molise, Campania. Si tratta di un progetto corposo di turismo “lento”, che mira a valorizzare i luoghi della vita del Santo, le comunità dei borghi attraversati, i prodotti e i produttori della filiera enogastronomica, le risorse naturalistiche e culturali.

«In questo periodo segnato dalla pandemia si rende indispensabile ripensare ai borghi come luoghi nuovi non solo per le vacanze ma anche per uno stile di vita a dimensione d’uomo, al riparo dal sovraffollamento delle grandi città” ha dichiarato Padre Pierpaolo Ottone dei Chierici Regolari Minori- assistente spirituale della Federazione Italiana Cuochi– ed ha aggiunto: “Abbiamo bisogno di riscoprire il valore della relazione, dell’incontro, dell’accoglienza proprio in questo momento in cui il distanziamento sociale e l’uso delle mascherine incidono profondamente sul contatto umano».

Al fianco dei Padri Caracciolini e dei Laici Caracciolini, la Federazione Italiana Cuochi che da sempre ha in San Francesco Caracciolo la sua guida. E proprio dal Santo e da questo ambizioso progetto potrebbe venire un aiuto concreto alle numerose realtà imprenditoriali del settore gastronomico tanto colpite dal Covid-19.

«Come Federazione Italiana Cuochi – commenta il Presidente Rocco Cristiano Pozzulo – siamo impegnati a rilanciare il turismo e le attività di ristorazione duramente colpite dall’emergenza sanitaria. L’idea del Cammino di San Francesco Caracciolo, nostro Patrono, va in questa direzione ed è per questa ragione che ci vede in prima linea come protagonisti entusiasti».

La presentazione, programmata nel pieno rispetto delle normative per contrastare la diffusione del Covid-19, sarà aperta in presenza ad un numero limitato di persone. Sarà tuttavia possibile seguire i lavori in streaming, sulla pagina Facebook e You Tube della Federazione Italiana Cuochi (www.fic.it).

All'incontro parteciperanno Pino Finamore, sindaco di Villa Santa Maria; Luca Santini, vice presidente Fic area centro e presidente cuochi Marche; Massimo Talia, presidente cuochi Molise; Lorenzo Pace, presidente cuochi Abruzzo e Luigi Vitiello presidente cuochi Campania. 

Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico