George Clooney ricoverato a causa di una pancreatite: «Ho perso troppo peso in poco tempo per esigenze di copione»

George Clooney ricoverato a causa di una pancreatite: «Ho perso troppo peso in poco tempo per esigenze di copione»
George Clooney ricoverato con urgenza a causa di una pancreatite. Il ricovero risale a prima delle riprese del suo ultimo film, uscito lo scorso 2 dicembre, ma solo ora...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

George Clooney ricoverato con urgenza a causa di una pancreatite. Il ricovero risale a prima delle riprese del suo ultimo film, uscito lo scorso 2 dicembre, ma solo ora è stata divulgata la notizia dal giornale britannico Mirror. Pare che la causa del malessere fosse una dieta drastica seguita da Clooney per esigenze di copione.

 

LEGGI ANCHE;

Grande Fratello Vip, Ginevra Lamborghini entra nella casa di nascosto dalla famiglia

Prima di interpretare il suo ruolo nel film  di cui è regista e protagonista “The midnight sky", ha perso 13 chili e questo avrebbe causato la pancreatite. Il 59enne  era stato ospedalizzato a quattro giorni dall’inizio delle riprese della pellicola. Nel film George interpreta uno scienziato solitario di stanza nell’Artico che, dopo una catastrofe globale, cerca di contattare un equipaggio di astronauti per avvertirli di non tornare sulla Terra.

 

Clooney ha raccontato al tabloid di essere stato moto male, forse proprio a causa della dieta visto che in poco tempo ha perso parecchi chili per poter girare il film: «Ci sono volute alcune settimane per migliorare e come regista non è stato facile perché si ha bisogno di energia. Eravamo su un ghiacciaio in Finlandia: cosa che ha reso il lavoro molto più arduo, ma sicuramente ha aiutato con il personaggio».

Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico