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ANCONA - Sarà proiettato in anteprima nazionale il 9 e 10 novembre al cinema “Multiplex Giometti” di Jesi, “Non amarmi”, il film del regista jesino Marco Cercaci, girato nelle Marche, a Falconara, Jesi, Filottrano, Ancona. L’evento è stato presentato ieri nel corso di una conferenza al palazzo delle Marche di Ancona alla presenza del presidente del consiglio regionale Dino Latini, dei sindaci di Falconara e Filottrano, Stefania Signorini e Lauretta Giulioni, dell’assessore falconarese Clemente Rossi e di Massimiliano Giometti, distributore indipendente titolare di 12 multiplex nelle Marche, in Emilia Romagna e Toscana.
La promozione
Latini ha sottolineato la produzione tutta marchigiana del film che promuove il territorio della provincia di Ancona in particolare. «Realizzare un film è difficile – ha detto Marco Cercaci – ma poi diventa indispensabile trovare un distributore ed è importante la sinergia tra chi produce opere d’arte, istituzioni ed aziende come Giometti.
Il film è un piccolo gioiello, dove sono ben curati i costumi e la fotografia. La scena del bombardamento di Ancona del 1943 è spettacolare ed è stata realizzata da Leonardo Paolini, visual artist della Marvel, che ha ricreato, grazie a droni, l’attacco alleato al capoluogo marchigiano. Alla conferenza di ieri ha partecipato anche Giorgio Moreschi, che ha finanziato il film, con l’obiettivo anche di rilanciare e promuovere il museo ferroviario in allestimento a Falconara. Diverse scene suggestive sono state girate a Rocca Priora, alla Squadra Rialzo che ospita una ricca collezione di carrozze e locomotive storiche, sulla spiaggia falconarese, a Palazzo Colocci a Jesi e a Palazzo Corallini di Filottrano.
«Ritornare al cinema dopo il lungo periodo di chiusura – ha chiosato Massimiliano Giometti - e farlo per andare a vedere un film tutto marchigiano, come quello del regista jesino Marco Cercaci, una storia di passione e mistero vissuta alla fine della seconda guerra mondiale, è un bel punto di partenza». Cercaci ha anche anticipato l’idea di realizzare un nuovo film che sarà sviluppato sempre nelle Marche con l’obiettivo di proseguire nella valorizzazione dei territori.
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