Fabriano Film Fest senza soste Altre proiezioni anche in serata

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FABRIANO – “Il Fabriano Film Fest rappresenta lo spirito e l’essenza del riconoscimento che l’Unesco ha fatto alla nostra città nominandoci città creativa per l’Artigianato e le Arti e le Tradizioni popolari: città catalizzatrice di talenti e di arte, la creatività che è protagonista”. Così il Sindaco della città di Fabriano Giancarlo Sagramola ha dato il via ieri pomeriggio al Festival Internazionale del cortometraggio della città di Fabriano. Nella magnifica cornice del Museo della Carta e della Filigrana Giancarlo Sagramola insieme al direttore artistico del Fabriano Film Fest, Valentina Tomada, in uno splendido abito lungo dell’atelier romano Nadiamari, e ad Eugenio Casadio, presidente dell’associazione organizzatrice dell’Evento “Opificio delle Arti”, hanno condiviso con il pubblico e le autorità presenti l’inizio della quarta edizione.

Novità confermata: il Fabriano Film Fest sarà gemellato da quest’anno con l’importante Incostiera Amalfitana, la Festa del Libro Mediterraneo che anima le serate estive nelle location più suggestive della Costa d’Amalfi attraverso non solo il libro, ma anche il cinema – ovviamente -, la musica, il teatro, il cabaret, la moda, le mostre d’arte, l’enogastronomia, la convegnistica. Iniziate nella serata le proiezioni dei 18 corti selezionati, presentati inizialmente da Indri Qyteza Shiroka e Valentina Tomada: c’è grande attesa per vedere le opere realizzate da questi talenti che il Fabriano Film Fest ha avuto la capacità di attrarre, diventando un puto di riferimento internazionale per i cortometraggi.

Oggi, sabato 28 maggio, è un’altra giornata densa di appuntamenti da non perdere. Nella mattinata, dalle 10,30 alle 13,40, casting aperti a tutti coloro che hanno voglia di mettersi alla prova, per gioco, per passione o per aspirazione professionale, con un casting diretto dal famoso Casting Director Pino Pellegrino, Nastro d’Argento 2014 con “Allacciate le cinture” di Ferzan Oppetek con cui collabora da diversi anni. Nel pomeriggio, alle 15,30, presso il Multisala Movieland di Fabriano, occhi puntati su “Lo chiamavano Jeeg Robot”, il film rivelazione di quest’anno, che ha ottenuto sette premi al David di Donatello 2016 e sulla presenza degli sceneggiatori Menotti e Guaglianone, candidati anche loro al David. L’ingresso alla sala è gratuito, e sicuramente la presenza e la possibilità di incontrare i due sceneggiatori è un plus imperdibile per gli appassionati e non solo. Seguirà, dalle 20,30 in poi, la proiezione degli altri corti in concorso, che saranno premiati domenica pomeriggio.

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Corriere Adriatico