ROMA - Ancora guai per Edoardo Costa. Dopo la partecipazione a Domenica Live della settimana scorsa, in cui l’attore ha voluto raccontare i tre processi subiti in sette...
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Così Costa è riapparso in studio.
“Alcune donazioni sono arrivate direttamente dal conto della mia associazione ma molte sono passate dai conti dei beneficiari”.
Le dichiarazioni di chi ha ricevuto i soldi, ammette Costa, sono corrette ma i soldi che sono stati mandati direttamente dai donatori, legati comunque ai lavori fatti dall’attore - calendari, libri, serate - non sarebbero stati inseriti nel conto. Si giustificherebbero così, quindi, le presunte mancanze.
“Sui 100mila euro raccolti in un caso, mancano dei fondi perché sono state trattenute le spese, tutte documentate. Io non ho percepito un euro. I soldi che mi sono stati dati in contanti, non li ho registrati. Io vivo in America da 25 anni, ho il passaporto italiano e americano. Le tasse le pago in America, qui non le pagavo”. Da qui le condanne per evasione fiscale. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico