Lungo sfogo di Massimo Gilettii a 'Non è l'Arena' durante la puntata di ieri. Al centro il coronavirus e la confusione politica....
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«Il coronavirus - ha continuato- presenta un conto alla nostra vita, sta a noi capire cosa dobbiamo fare, cambiare e percepire che quanto fatto fino adesso era sbagliato. Non abbiamo più alibi. Mi piacerebbe che chi è nella stanza dei bottoni lo capisca, vedo una confusione incredibile... non vorrei che il Paese fosse costretto a pagare un conto altissimo, bisogna agire in fretta, la politica deve decidere».
E poi contro le Regioni meridionali con sullo sfondo una mappa delle strutture sanitarie create e mai aperte in Calabria: «Non si può sempre dire colpa dello Stato, se al Sud si buttano i soldi così... Qualcuna di queste viene usata come ambulatorio, capite?». Davanti agli ospedali fantasma Giletti chiama direttamente in causa gli amministratori: «Questa roba grida vendetta».
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Corriere Adriatico