Massimo Giletti, sfogo a 'Non è l'Arena': «Abbiamo sbagliato tutti con il coronavirus, miliardi buttati al Sud»

Massimo Giletti, sfogo a 'Non è l'Arena': «Abbiamo sbagliato tutti con il coronavirus, miliardi buttati al Sud»
Massimo Giletti, sfogo a 'Non è l'Arena': «Abbiamo sbagliato tutti con il coronavirus, miliardi buttati al Sud»
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Lunedì 20 Aprile 2020, 14:04 - Ultimo aggiornamento: 16:26

Lungo sfogo di Massimo Gilettii a 'Non è l'Arena' durante la puntata di ieri. Al centro il coronavirus e la confusione politica. Il conduttore ha ricordato il papà recentemente scomparso e ha puntato il dito contro i governanti e la gestione dell'emergenza al Sud. «L'ultima volta che ho parlato con mio padre in ufficio - ha detto - mi disse 'io ho sbagliato con voi, vi ho dato poco amore e la vita ti chiede il conto di quello che hai fatto'. Quella frase me la porto dietro da quando se n'è andato e rapportandolo a questi tempi vedo tanti errori che abbiamo fatto tutti, dai giornalisti (io per primo), agli industriali, governanti, esperti, scenziati». 

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«Il coronavirus - ha continuato- presenta un conto alla nostra vita, sta a noi capire cosa dobbiamo fare, cambiare e percepire che quanto fatto fino adesso era sbagliato. Non abbiamo più alibi. Mi piacerebbe che chi è nella stanza dei bottoni lo capisca, vedo una confusione incredibile... non vorrei che il Paese fosse costretto a pagare un conto altissimo, bisogna agire in fretta, la politica deve decidere». 

E poi contro le Regioni meridionali con sullo sfondo una mappa delle strutture sanitarie create e mai aperte in Calabria: «Non si può sempre dire colpa dello Stato, se al Sud si buttano i soldi così... Qualcuna di queste viene usata come ambulatorio, capite?». Davanti agli ospedali fantasma Giletti chiama direttamente in causa gli amministratori: «Questa roba grida vendetta».

 

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