Il Coronavirus ferma la musica. Da Cesare Cremonini a Vasco Rossi tutti i tour rimandati al 2021. Sarà un'estate senza musica dal vivo, se fino a qualche mese fa...
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I grandi eventi di musica live si fermato e tour e festival sono rinviati alla primavera/estate 2021. La comunicazione arriva da Assomusica (Associazione Italiana Organizzatori e Produttori Spettacoli di Musica dal vivo): «Estate 2020. I grandi eventi live si fermano, alla luce delle disposizioni governative in tema di salute pubblica che vietano assembramenti di persone. Una decisione condivisa dalla gran parte dei produttori e organizzatori di spettacoli di musica dal vivo, che fanno sentire unita la loro voce. Un segnale necessario che non significa che la musica dal vivo si arrenderà. L’appuntamento con i grandi eventi live dell’estate 2020 è infatti rimandato al 2021, che sarà una stagione ancora più grande e magica che mai».
Niente maxiconcerto di Vasco Rossi al Circo Massimo o il live speciale di Gianna Nannini allo Stadio Artemio Franchi di Firenze. Dovremmo attende almeno un anno anche per il concerto di Antonello Venditti e Francesco De Gregori allo Stadio Olimpico di Roma, previsto il 5 settembre 2020. Tour rimandato al 2021 anche per Tiziano Ferro, Cesare Cremonini e Claudio Baglioni alle Terme di Caracalla.
Tra i concerti rimandati o annullati anche quello di Zucchero, Biagio Antonacci, Luciano Ligabue, Piero Pelù, Andrea Bocelli, Willie Pyote, Paul Mc Cartney, Lenny Kravitz,James Blunt, Eric Clapton, Celine Dion, Simple Minds e Cat Stevens.
Nella maggior parte dei casi entro il 31 luglio verranno comunicate le date di recupero dei seguenti spettacoli, i biglietti già acquistati in prevendita rimangono validi per le nuove date corrispondenti. Gli organizzatori però rimandano ai singoli siti dei promoter per avere maggiori informazioni per la questione dei rimborsi e delle nuove date.
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Corriere Adriatico