L'attrice Iole Mazzone in “Ostaggi” con Tognazzi, Incontrada, Pannofino e Bashir: «Con me sul set porto anche un po' della mia Ascoli»

La giovanissima attrice ascolana Iole Mazzone
ASCOLI - Ascoli produce cinema. Non solo registi, come è il caso di Giuseppe Piccioni e Massimo Cappelli su tutti, ma anche volti femminili in grado di bucare lo...

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ASCOLI - Ascoli produce cinema. Non solo registi, come è il caso di Giuseppe Piccioni e Massimo Cappelli su tutti, ma anche volti femminili in grado di bucare lo schermo. È il caso di Iole Mazzone, la lanciatissima 19enne che da tre stagioni sta imponendosi sul grande schermo con numerosi lavori in cui è sempre affiancata da attori famosi. È stata infatti accanto alla leggendaria Sandra Milo nel cortometraggio “Eclissi” (molto amato dalla critica), diretto da Valerio Carta, che ha partecipato con successo alla Festa del Cinema di Roma, mentre in questi giorni possiamo vederla su Sky Primafila nel cast della pellicola diretta da Eleonora Ivone, “Ostaggi”, in cui è circondata da nomi del calibro di Gianmarco Tognazzi, Vanessa Incontrada, Francesco Pannofino e Ionis Bashir.

 

 
«Si tratta di un piccolo ruolo ma per me è stato estremamente gratificante, poiché sono al fianco di grandi professionisti», esordisce Iole Mazzone, dotata di talento e di tenacia, disposta a partire per lavorare ovunque ma nello stesso modo pronta a tornare ogni volta nella sua. D’altronde è da suo nonno Carletto Mazzone, l’allenatore della stagione d’oro dell’Ascoli calcistica, che ha ereditato, accanto alla bravura nella professione, coraggio, energia e determinazione. «Mi batto da sempre affinchè Ascoli abbia il suo giusto riconoscimento: nel calcio, nel turismo, nella cultura e nel cinema» rivendica, sottolineando che proprio nel luogo in cui è nata e cresciuta negli scorsi mesi aveva preso parte al film “L’ombra del giorno” del concittadino Giuseppe Piccioni, recitando con Riccardo Scamarcio. Incredibile ma vero, a seguire l’altro cineasta ascolano, Massimo Cappelli, l’ha voluta con sè per partecipare alla sua ultima fatica filmica, girata a Tarquinia. Ogni volta un set emozionante, come è successo in “Ostaggi”, in cui interpreta la parte dell’assistente di uno dei protagonisti del film. «Sono stati tutti molto cordiali con me, a partire dalla regista che ringrazio ancora per avermi voluta in questa esperienza per me molto formativa», dichiara la bella e brava attrice, che a breve parteciperà all’edizione 2021 del Premio “Anna Magnani”, organizzato da Francesca Piggianelli. Iole Mazzone tuttavia non dimentica l’incontro speciale avuto con Sandra Milo, recentemente insignita del David di Donatello alla carriera. «Conoscerla è stato davvero meraviglioso perché mi ha subito messa a mio agio dicendomi che durante la lavorazione ci saremmo aiutate a vicenda», evidenzia ancora emozionata mentre ripensa al cortometraggio girato e al rapporto speciale creatosi fuori e dentro il set, che le ha portate la scorsa estate a partecipare insieme alla rassegna cinematografica ascolana “Cinema sotto le stelle”. E a proposito della diva 88enne, con cui nel privato si è stabilita la stessa intesa che vivono i loro personaggi portati su grande schermo in “Eclissi”, questa giovane promessa del cinema dichiara di aver appreso tanto. Anche se è convinta che la strada nel settore della “Settima Arte”, come nella vita, per lei sia ancora tanto lunga. 


«Il mio prossimo progetto? L’esame di “Urbanistica” all’Università di Architettura, sempre nella mia Ascoli» conclude Iole Mazzone, certa di non volersi fermare negli studi e di non voler tradire mai il suo grande legame con le sue radici.  Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico