ASCOLI -Le riprese si sono svolte in un clima estremamente schivo, proprio per evitare la curiosità creatasi c all’idea della lavorazione di un film incentrato sulla...
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Tra gli interpreti c’è anche una giovane ascolana, Alice Pagani, che aveva affrontato il provino con il regista de “La grande bellezza” lo scorso mese di aprile proprio per incarnare una delle protagoniste del “Bunga bunga”. La bellissima attrice, proveniente dalla scuola romana “Yvonne D’Abbraccio”, nei mesi scorsi aveva fatto parlare di sé per una serie di impegni molto importanti sul grande schermo, tra cui i film “Il Permesso” di Claudio Amendola e “Classe Zeta” di Guido Chiesa, in cui era affiancata rispettivamente da Luca Argentero e da Alessandro Preziosi. Inoltre, il video clip realizzato per il brano sanremese di Samuel, “Vedrai” da lei interpretato, è stato per mesi tra i più cliccati su Spotify. E adesso eccola recitare nella pellicola italiana più attesa dell’anno, diretta da Sorrentino e da lui scritta con Umberto Contarello.
“Loro”, che ripercorrerà gli episodi salienti della vita di Berlusconi, consentirà di rinnovare l’ormai collauda collaborazione del regista partenopeo con Toni Servillo, di nuovo insieme dopo la pellicola “Premio Oscar” quale miglior film straniero, e “Il Divo”, in cui Servillo vestiva i panni di un altro presidente del Consiglio italiano, Giulio Andreotti. Accanto ad Alice Pagani, nel film, ci sarà uno stuolo di volti femminili per incarnare personaggi dell’entourage berlusconiano, da Alessia Fabiani a Chiara Iezzi, oltre a Elena Sofia Ricci nel ruolo di Veronica Lario, ex moglie dell’imprenditore brianzolo, a Riccardo Scamarcio che veste i panni dell’imprenditore pugliese Giampaolo Tarantini e a Ricky Memphis, nei panni di Stefano Ricucci.
Per la giovane ascolana, proveniente dal mondo della moda, si tratta davvero della grande occasione professionale. Un’opportunità, quella offerta dall’opera di Sorrentino, che le consente di iniziare ora ad inseguire il suo grande sogno, cioè di essere la nuova Monica Vitti, colei che è stata sempre capace di passare con disinvoltura dal dramma al genere comico. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico