OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
ANCONA - Revival degli anni ‘70, l’uncinetto torna di moda ed esce dal solito clichè “bohème” per diventare “sporty chic”. La lezione di stile l’ha impartita Cristina Parodi questa primavera a Milano. La nota giornalista si è presentata con una shopper lavorata a crochet a quadretti multicolor.
Accessorio che è diventato subito un must e ha dato l’opportunità ad un discreto numero di tutorial di avere visibilità in rete per realizzare le piastrelle o mattonelle. Ma quello che rende particolarmente interessante l’uncinetto è stata l’idea di alcuni creativi di abbinare l’uncinetto, la lana, il filo, la fettuccia, il rafia a del materiale di recupero per creare degli oggetti funzionali e davvero trendy.
Per la forma della borsa è solo una questione di contenitore.
Un’altra tecnica è quella di creare la borsa sfruttando una rete. Attenzione ad usare un canvas in plastica flessibile che abbia i fori ben allineati. Meglio contare i quadratini prima di tagliare. La rete inganna e il rischio è che il lavoro venga di sbieco . Una volta sicuri che il numero dei quadratini sia giusto allora tagliare le varie parti della borsa, si ricama con l’ago grosso usando il materiale preferito e si assembla con l’uncinetto. Per uno shopper molto capiente ad esempio ritagliare per il fronte e il retro 40x35cm, per i lati 2 pezzi da 35x15 e per lo sfondo uno di 40x15. Con l’uncinetto ricamare utilizzando la rete come se fosse una tela ed assemblare. Digitare sui motori di ricerca “rete preformata per borse” e appariranno siti che suggeriscono idee e mercerie specializzate. È anche molto simpatico lasciarla del tutto trasparente o dipingere la rete con colori acrilici.
Un’altra idea è realizzare la borsa partendo da una serie di quadratini ricamati con motivi geometrici uno diverso dall’altro. I quadratini sono l’alternativa alle mattonelle fatte all’uncinetto. Una variante sarebbe usare le piastrelle per realizzare una “Story-Shopper”. Ossia una borsa che racconta chi la indossa. Ogni quadratino esprime una passione, un sentimento. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico