"Promenade de santé", ricordi tra finzione e realtà alle Muse di Ancona

Filippo Timi e Lucia Mascino
ANCONA - L'altra sera alle Muse, assistendo a un duetto attoriale di prima classe tra Lucia Mascino e Filippo Timi nella pièce originale e coinvolgente...

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ANCONA - L'altra sera alle Muse, assistendo a un duetto attoriale di prima classe tra Lucia Mascino e Filippo Timi nella pièce originale e coinvolgente "Promenade de santé" (testo di Nicolas Bedos, regia di Giuseppe Piccioni) di Marche Teatro, ho ripensato a un quadro che ho in casa, una geniale rielaborazione dell'artista Helnwein di un dipinto affascinante - uno dei suoli tanti - di Hopper: "Boulevard of broken dreams", Il viale dei sogni spezzati. Nell'originale, al banco del bar all'interno della vetrata non siede nessuno; nella rivisitazione dell'acuto imitatore ci sono quattro personaggi noti del passato, ciascuno, a titolo diverso, un vinto dal destino: Bogey (Bogart), Marilyn, Elvis e James Dean. Anche i nostri due protagonisti della "Passeggiata di salute" vivono un loro personale e differente disagio: lui di alcolista egocentrico, lei di ballerina persasi per strada, una professione amata che nella miseria psicologica del presente rivive in lei di trasognati ricordi.


Il loro incontro nelle due panchine all'esterno della casa per i disturbi mentali ha il fascino delle memorie perdute, o meglio, delle speranze che sembrano poter riaffiorare nel decorso accidentato del loro "contagio" sentimentale. La faranno, quella salutare passeggiata lungo il soleggiato e fiorito giardino evocato sullo schermo in fondo, dove loro stessi si stagliano da figure giganti, quasi a voler dilatare la credibilità del loro accidentato affetto? O tutto si svolge sotto l'urgenza di un sogno, di un qualcosa di soltanto immaginato, che trascende la loro desolata condizione di "anomalia" psichica? "Finzione o realtà"? - direbbe Pirandello -. Certo è che pur nella presunta dimensione onirica dell'incontro/scontro tra le due anime in pena pare di ravvisare, alla fine, un barlume di rassegnata serenità. Un testo/spettacolo di emozionante stringatezza e di sottile fascino, con due interpreti, sui quali esso è costruito, veramente bravi: Filippo Timi, con la sua recitazione vibrante di armoniosa enfasi timbrica; e Lucia Mascino, aperta a una personalissima, efficace proprietà della parte e a dinamiche espressive, intime ed accese, di duttile scorrevolezza. E' stato un piacere assistervi.


Lo spettacolo Promenade de santé è in scena ad Ancona al Teatro delle Muse fino a giovedì 1° ottobre poi sarà in scena a Milano al Teatro Franco Parenti dal 22 ottobre al 1° novembre Lo spettacolo è prodotto da Marche Teatro. Per Marche Teatro è la terza produzione dopo la riapertura dei teatri, il 15 giugno. Un’attività intensa, quasi unica in Italia, ricordiamo infatti alla riapertura la produzione L’attore nella casa di cristallo, provata per la maggior parte del tempo on line,   scritta e diretta da Marco Baliani, da un’idea del direttore di Marche Teatro Velia Papa, con protagonisti gli attori chiusi dentro a grandi teche di plexiglas, con due settimane di repliche nel piazzale antistante il Teatro delle Muse; poi a seguire la nuova creazione di Carrozzeria Orfeo Miracoli metropolitani con sette attori in scena, sempre provato al Teatro delle Muse, che ha debuttato al Napoli Teatro Festival Italia il 30 e 31 luglio e che riparte ora per la tournée invernale  da Ancona dove sarà in scena, all’interno del programma di Poker d’Assi, dal 29 ottobre al 5 novembre. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico