ROMA - "Questa volta mi sento che perdiamo". "Amici è un talent, ha la sua età e sono convinta che il sabato sera non sia la sua collocazione giusta. Avremo contro il classico...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
In un'ampia intervista al settimanale Oggi De Filippi per la prima volta (realismo o scaramanzia?) mette in dubbio la sua vittoria nel sabato sera televisivo contro il nuovo show di Antonella Clerici che punta a battere il talent con "Senza parole", un programma più simile a "C'è posta per te".
Dice a Oggi la De Filippi: «Fosse per me, chiamerei la Perego, Milly e le altre e direi: “Ragazze, mettiamoci d’accordo: non facciamoci la guerra, cerchiamo di misurarci con dei film, con delle fiction”. Se perdi contro Don Matteo, sopravvivi: è un genere diverso, nessuno ti chiuderà il programma. Purtroppo, però, non decidiamo noi i palinsesti. E a Mediaset devi essere competitiva per forza… Spesso ho voglia di uscire da questa logica: penso che starei bene. Di soddisfazioni ne ho avute tante… Io non vivo per il dato del giorno dopo, ma per fare le cose che mi piacciono. E per dare opportunità a chi merita: i ballerini di Amici lavorano tutti, ogni anno sforniamo un cantante che fa il botto. Questo ti gratifica più dello share».
Nell'intervista Maria De Filippi parla molto anche dei suoi esordi e del rapporto con Maurizio Costanzo, che la lanciò nel 1992: «Non ci fosse stato Maurizio, non sarei andata in onda… Ero considerata un’idiota… Però, sia chiaro, li capivo, gli altri. Pensavano: “È quella del momento, lasciamo a Costanzo lo sfizio di mandarla in video, l’anno prossimo ce ne sarà un’altra”».
Ad agosto festeggeranno i vent'anni dal matrimonio: «Gli voglio un gran bene, non potrei mai fare a meno di lui. E lui di me? No. Sa che, se si azzardasse a lasciarmi, lo rincorrerei dovunque, non gli darei pace». Alla domanda su quale sia il segreto di coppia risponde: «Non gli ho mai rotto le scatole. Quando l’ho conosciuto, lavorava tantissimo e io non ho mai fatto la parte della mogliettina che si sente trascurata. Ho iniziato a lavorare anch’io, non avevo alternative». E sempre a Costanzo fa riferimento in risposta alla domanda su quando dirà basta: «Spero prima che me lo dicano quelli a casa. Devo essere brava a capire il momento giusto, altrimenti ci rimarrei male. Ora, per dire, non sarei preparata. Ma sono tranquilla: Maurizio mi ha insegnato a entrare in scena, mi spiegherà come uscirne» Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico