Legnini: «Tre anni particolarmente difficili»

«I risultati registrati in questi tre anni sono maturati in un contesto congiunturale particolarmente difficile - ha evidenziato Giovanni Legnini, commissario straordinario alla ricostruzione post sisma - tra le varie emergenze sanitarie della pandemia che hanno comportato la sospensione delle attività nei cantieri per molti mesi, poi dalle difficili dinamiche del mercato dell'edilizia innescate dalle detrazioni del 110% sulle ristrutturazioni, poi dal fortissimo incremento dei prezzi di molti materiali indispensabili per l'edilizia, infine dall'aumento dei prezzi dell'energia e di altre materie prime a seguito della guerra in Ucraina». C'è la «necessità di avere sempre un quadro di regole chiare, semplici e complete, con attribuzioni di responsabilità precise per ognuno degli attori della ricostruzione» partendo da ordinanza «100 e Testo unico per la ricostruzione privata approvato di recente, che hanno permesso una forte semplificazione amministrativa, imprimendo alla ricostruzione un'importante accelerazione».