Pesaro, per Villa Bucci altra asta a vuoto. Il prezzo scenderà ancora

Villa Bucci, altra asta a vuoto e il prezzo scenderà ancora

Pesaro, per Villa Bucci altra asta a vuoto. Il prezzo scenderà ancora
 PESARO Villa Bucci è un gioiello in stile liberty della ”città giardino”, ma nessuno la vuole comprare. Troppo onerosi i lavori di ristrutturazione...

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 PESARO Villa Bucci è un gioiello in stile liberty della ”città giardino”, ma nessuno la vuole comprare. Troppo onerosi i lavori di ristrutturazione necessari. Nemmeno al prezzo ridotto di 1.680.000 euro, era questa l’offerta minima, rispetto al valore inizialmente stimato di 2.644.000 euro. È andata deserta anche la seconda asta del Tribunale per la vendita della storica dimora costruita nel 1925 all’angolo tra viale della Repubblica e viale Trento, appartenuta al noto imprenditore di autolinee e da parecchi anni disabitata. «Il villino sarà di nuovo proposto al miglior offerente, fino a un massimo di cinque volte in un progressivo ribasso dell’importo base - spiega l’avvocato Giulia Ceccolini -, poi spetterà al Tribunale decidere come procedere. Se anche alla terza asta non dovesse partecipare nessuno, infatti, la procedura esecutiva non si chiuderebbe certamente, ma si va avanti. Il prezzo verrà ridotto di circa un quarto a ogni tentativo». 

 


La procedura


Qualora il giudice dovesse decidere di organizzare una quarta e una quinta asta l’importo base potrebbe scendere fino al 50% rispetto a quello fissato precedentemente, cercando di rendere l’acquisto ancora più appetibile. Ma al tempo stesso si apre la strada a una consistente svalutazione della villa monumentale. Il prezzo dell’immobile subirebbe troppe svalutazioni e il ricavato della vendita non riuscirebbe a soddisfare neanche lontanamente le pretese dei creditori. La probabilità di riuscire a saldare il debito, senza nessun compratore all’orizzonte, si ridurrebbe insomma ai minimi termini. Ma c’è anche la possibilità che gli eventuali compratori attendano strategicamente che l’importo scenda per combinare l’affare. La ristrutturazione di Villa Bucci si prospetta infatti assai onerosa per le condizioni dell’edificio che, nonostante gli ammodernamenti introdotti nel tempo, risale pur sempre ai primi del ’900.

La problematica

I lavori necessari per sistemare il villino sono troppi, è suddiviso male al suo interno ed è difficile ricavarne appartamenti indipendenti da mettere sul mercato. Continua, dunque, la ricerca di un nuovo proprietario di Villa Bucci. L’esecuzione immobiliare del Tribunale è stata promossa, in qualità di creditore, dalla Value Italy gestione del risparmio e, per questa società d’investimento, dalla Omniatel srl di Milano. Dal punto di vista storico e artistico, la dimora viene considerata espressione dell’eclettismo architettonico a cavallo tra XIX e XX secolo. Fa parte infatti dell’insieme dei 20 storici villini in stile floreale caratteristici della ”città giardino”, dove spicca il capolavoro dell’industriale farmaceutico Oreste Ruggeri. Villa Bucci ha un’ampiezza di 493 metri quadrati divisi su tre piani. Ci sono 14 stanze, un porticato all’ingresso, l’ampio scoperto e giardino di 630 mq con un pozzo, e l’autorimessa di 24 mq. Due gli ingressi con passo carrabile, uno su viale della Repubblica e l’altro ad angolo con viale Trento. Chi intende visionare la dimora può rivolgersi all’Istituto vendite giudiziarie, custode dell’esecuzione immobiliare per conto del Tribunale (0731 60914, infovisite@ivgmarche.it). 
 

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Corriere Adriatico