VALLEFOGLIA - Contesa a colpi di testa e spranga per ottenere il miglior posto al mercato settimanale. E’ l’incredibile episodio accaduto ieri mattina durante...
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Scarpe del figlio sul pianerottolo: scoppia la rissa tra le vicine di casa
Nessuna occasione particolare, solo il semplice appuntamento settimanale che da anni e anni si svolge in piazza Europa e dintorni del borgo collinare. Ieri mattina però due ambulanti, entrambi di origine marocchina, hanno avuto un aspro diverbio finito con tanto di schizzi di sangue e i due ricoverati all’ospedale.
Erano circa le 7.30 quando erano in allestimento le bancarelle per iniziare la giornata di mercato. Tra i due individui motivo del contendere era proprio lo spazio scelto su cui allestire la propria bancarella ed esporre la merce da mettere in vendita. Non è chiaro chi dei due avesse diritto ad un determinato spazio, fatto sta che entrambi volevano far valere le proprie ragioni. Ben presto dalle parole che non stavano risolvendo nulla, si è passati ai fatti. Uno dei due con una testata ha colpito l’altro ambulante sul viso spaccandogli il naso. Quest’ultimo, 50enne, però si è subito ripreso dallo shock ed ha subito reagito; ha afferrato una spranga che serviva per montare la bancarella ed ha colpito in testa e alla clavicola l’altro ambulante. A quel punto le persone presenti si sono mobilitate e qualcuno ha subito chiamato le forze dell’ordine prime che la situazione diventasse irreparabile dal momento che i due continuavano a litigare e a colpirsi. Sul posto sono arrivati i carabinieri e la polizia locale assieme al personale del 118. I due ovviamente sono stati soccorsi a causa dei danni che si sono provocati l’uno contro l’altro.
Naso rotto per un ambulante, ferite alla testa e alla clavicola per l’altro oltre che altre contusioni più o meno serie. I due sono stati quindi trasportati al pronto soccorso dell’ospedale di Pesaro per accertamenti dove poi sono stati raggiunti dalle famiglie. Il mercato invece si è svolto regolarmente ma sull’asfalto sono rimasti i segni del diverbio mattutino. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico