Pomodori record per l’uomo che sussurra alla terra. L’ex presidente della banda ne raccoglie esemplari da oltre un chilo

Pomodori record per l’uomo che sussurra alla terra. L’ex presidente della banda ne raccoglie esemplari da oltre un chilo
URBINO - Diego Pandolfi, ex presidente della Banda locale, è l’uomo che parla alla terra. Già da gennaio, quando comincia a preparare i solchi per i suoi...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
URBINO - Diego Pandolfi, ex presidente della Banda locale, è l’uomo che parla alla terra. Già da gennaio, quando comincia a preparare i solchi per i suoi pomodori imponenti di agosto nel suo piccolo apprezzamento di terreno in via Matteotti. Ebbene è proprio di questi giorni la pesatura/record di un grappolo di 5 pomodori che raggiungono la ragguardevole cifra totale superiore ai 4 chili. Uno di questi, «che mangerò come fosse una bistecca contornato di basilico, olio extravergine di qualità, aglio e cipolla distintamente del mio orto, sale e pepe e, forse un po’ di tonno ed un alicetta», pesa la bellezza di 1.050 grammi. Imponente! La bilancia non mente mai. «Già da ragazzino coltivavo l’orto con mio padre al podere dell’Isoletta, sotto Sant’Angiolino, ben 23 persone nel casolare. Con i miei cari ho imparato non solo a coltivarla ma avere profondo rispetto della terra. Erano anni duri. Si mangiavano i prodotti dell’orto e si regalavano a coloro che venivano ad aiutarci nelle dure incombenze agricole. Gli insegnamenti me li sono portati appresso» e questi pomodori ne sono la lampante attestazione di freschezza e bontà visto che rispetto alla normalità dell’ortaggio quotidiano quelli di Diego si sono quadruplicati. Il segreto? «La coltivazione vuole cura quotidiana - rimarca Diego Pandolfi – L’apprezzamento è a pochi passi dall’abitazione e, soprattutto, da parte del sottoscritto non viene mai a mancare il mix ideale tra passione, cura, piacere e orgoglio».


© RIPRODUZIONE RISERVATA  Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico