Dal produttore allo spacciatore: coppia di insospettabili coltiva la marijuana in cantina

Urbino, dal produttore allo spacciatore: coppia di insospettabili coltiva la marijuana in cantina
URBINO - Maxi coltivazione di marijuana in cantina. Nell’Alta Valle del Foglia, i carabinieri del Comando di Urbino, espressamente delle stazioni locali di Piandimeleto e...

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URBINO - Maxi coltivazione di marijuana in cantina. Nell’Alta Valle del Foglia, i carabinieri del Comando di Urbino, espressamente delle stazioni locali di Piandimeleto e Carpegna, hanno arrestato in flagranza di reato e posti ai domiciliari, una coppia di italiani, dai 40 ai 45 anni, incensurati ed insospettabili, lui operaio e lei casalinga, con l’accusa di coltivazione, produzione e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. 


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La coppia di spacciatori dal pollice verde aveva messo su una piantagione e vendita di sostanze stupefacenti che oramai aveva raggiunto elevati livelli di riproduzione. I militari, con ogni probabilità, hanno tenuto sotto controllo l’abitazione isolata della coppia e quando sono intervenuti nell’operazione antidroga, partita grazie ad un’attività info-investigativa, facendo irruzione nella casa, hanno scoperto che nella cantina sottostante era strutturata una vera e propria “Grow Room” in cui era stata avviata l’area coltivata di marijuana. Sono state trovate e sequestrate 16 piante di cannabis, dell’altezza che varia dagli 0.80 ai 2 metri, 500 grammi circa di foglie delle piante pronte per l’essicazione in barattoli di vetro e avvolte da carta assorbente per non farle ammuffire, un sistema d’illuminazione con lampade alogene e un sistema di ventilazione per favorire la crescita della piantine, un bilancino e altro materiale per il confezionamento, semi e concime per la semina. Durante la direttissima la coppia a patteggiato 1 anno e 4 mesi, pena sospesa.  Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico