OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
URBINO Arriva la conferma della candidabilità di Maurizio Gambini al terzo mandato, fermo restando che le regole del voto saranno quelle previste per comuni al di sopra dei 15mila abitanti.
Era già chiaro
«Urbino – spiega l’avvocato Francesco Venditti - non è un Capoluogo a metà e non si tratta di una svista o di una eccezione, ma è un Comune Capoluogo di Provincia in cui, in più, il sindaco può beneficiare del terzo mandato. Perciò, la visione dell’intero addentellato normativo e amministrativo era chiara prima, ancora più limpida oggi e non lascia dubbi al riguardo e l’essere Capoluoghi di Provincia è una condizione diversa dall’essere un Comune con meno di 15.000 abitanti, due situazioni che non vanno a interferire con i sistemi elettorali e la possibilità di usufruire del terzo mandato. Pertanto, ci sono Comuni individuati come Capoluoghi di Provincia per legge, ci sono Province con più Capoluoghi (tra cui la nostra) e ci sono Comuni Capoluoghi di Provincia sotto i 15.000 abitanti (al momento, in Italia, sarebbe solo Urbino, ma potrebbero esserci, in futuro, anche altri casi) i cui sindaci possono, secondo la normazione attuale, beneficiare del terzo mandato.
Le circoscrizioni
«L’ultimo tassello – conclude l’avvocato Venditti - dovrà essere aggiunto in sede regionale. Attualmente, per l’elezione del Consiglio Regionale delle Marche, sono previste, all’art. 6 comma 1 della Legge Regionale n. 27/2004, 5 circoscrizioni elettorali, corrispondenti al numero delle Province. Si potrebbe prevedere l’istituzione della circoscrizione autonoma di Urbino, in modo che possano venirle assegnati almeno 2 consiglieri regionali, in base alla modalità di calcolo prevista dal medesimo articolo».
Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico