Fano, petardi e danni in via Nolfi Ancora teppisti, cittadini esasperati

Una pattuglia del commissariato di polizia in via Nolfi
FANO - Un palo della segnaletica piegato fino a rasentare la sede stradale, un dissuasore a soffietto portato via da un condominio di via de’ Borgogelli, dove inibisce...

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FANO - Un palo della segnaletica piegato fino a rasentare la sede stradale, un dissuasore a soffietto portato via da un condominio di via de’ Borgogelli, dove inibisce l’accesso a una piazzola privata, e utilizzato per un improvvisato blocco stradale, un paio di botti (petardi o cosa?) quando ancora non era arrivata l’alba, scambiati da qualcuno per spari.


E’ il condensato del racconto fatto dai residenti della notte tra venerdì e sabato vissuta nella zona che orbita intorno al tratto Sud di via Nolfi. In mattinata il palo è stato riportato in asse e già prima la barriera era stata riconsegnata alla legittima proprietaria da una pattuglia della polizia di Stato.

Il clou poco dopo le 5 quando sono stati distintamente sentiti due botti, probabilmente petardi; una residente allarmata ha telefonato ai carabinieri per segnalare quei colpi e precisare che affacciandosi subito dopo sulla via aveva notato un ragazzo e due ragazze allontanarsi in bicicletta. La segnalazione è stata girata per competenza al 113 che ha mandato subito la pattuglia senza trovare niente.

È questa la cronaca di un’altra fine settimana turbolenta, ma ormai non si tratta più soltanto di weekend. Le segnalazioni su comportamenti sopra le righe di giovani e giovanissimi (ma anche di qualcuno che tanto giovane non è più) sono diventate sistematiche e se tra venerdì e domenica si tocca il picco, episodi si registrano anche negli altri giorni. I cittadini sono sempre più esasperati. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico