Rimini Pride, denuncia di due agricoltori: «Il sindaco di Cartoceto non ci vuole unire civilmente, dice che potrebbero esserci cambiamenti normativi»

Foto tratta da Facebook
CARTOCETO - Enrico Rossi, sindaco di Cartoceto, segretario provinciale della Lega, non li unirebbe civilmente «poiché potrebbero esserci dei cambiamenti...

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CARTOCETO - Enrico Rossi, sindaco di Cartoceto, segretario provinciale della Lega, non li unirebbe civilmente «poiché potrebbero esserci dei cambiamenti normativi». Così hanno affermato e denunciato due manifestanti durante il Rimini Summer Pride che oggi si è svolto al Parco del Mare, sul Lungomare di Rimini, con la partecipazione di 15mila persone.  Presenti il presidente di Arcigay Rimini Marco Tonti, il parlamentare Andrea Gnassi e la vicesindaca di Rimini Chiara Bellini. Sul palco anche Emma Petitti, presidente dell’Assemblea legislativa regionale,  l’Eurodeputata Alessandra Moretti e Alessandro Zan.

 

La protesta

«Ci vorremo unire civilmente a settembre - è la versione data da Filippo Sanchi e Hector Pautasso, che di professione fanno gli agricoltori per la Chloe azienda agricola, durante il Summer Pride di Rimini -. Siamo già registrati come coppia di fatto. Il sindaco ha detto, alla nostra richiesta di unione civile, "vediamo, perché non sappiamo se si potrà fare, potrebbero cambiare le leggi"». 

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Corriere Adriatico