Raid incendiario: 3 auto distrutte nella notte. Un'ombra criminale cala su Fermignano, il sindaco chiede sicurezza

Raid incendiario: 3 auto distrutte nella notte. Un'ombra criminale cala su Fermignano, il sindaco chiede sicurezza. Nella foto i resti del rogo in via Della Robbia
FERMIGNANO - Raid incendiario nella notte a Fermignano. Sono andate distrutte tre autovetture ed una quarta è stata danneggiata. Tutto è accaduto nella notte...

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FERMIGNANO - Raid incendiario nella notte a Fermignano. Sono andate distrutte tre autovetture ed una quarta è stata danneggiata. Tutto è accaduto nella notte tra mercoledì e giovedì a distanza di pochi minuti in due diverse zone: nella frazione Calpino, in un parcheggio in via Kennedy, e nel centro urbano, in via Della Robbia, accanto alle cassette delle lettere di un palazzo condominiale. 

L’origine dolosa

Le circostanze degli incendi, in rapida successione ed estremamente violenti, ne avvalorano l’origine dolosa. Il primo allarme è scattato intorno alle alle 2,30 con una chiamata ai vigili del fuoco di Urbino. Sono state incendiate in via Kennedy un’Audi e una Fiat Croma, le fiamme hanno lambito una Mini collocata accanto.

Alle 2,40 il secondo allarme per l’incendio di un’ulteriore Audi in via Della Robbia, in questo caso sono intervenuti a spegnere le fiamme i vigili del fuoco di Cagli perché la squadra di Urbino era già impegnata nell’altro rogo. Accertata dai vigili del fuoco l’origine dolosa, sono in corso le indagini dei carabinieri per individuare ragioni e colpevoli del raid incendiario, che rimandano a un probabile legame tra i proprietari delle tre auto prese di mira. Per ora l’unica certezza è che si tratta di un’azione mirata di professionalità criminale. Le carcasse delle autovetture sono state sequestrate e portate in un deposito autorizzato. Le zone dell’incendio sono state, a loro volta, circoscritte da nastro collocato dai carabinieri.

Il riserbo degli inquirenti

I residui delle fiamme sono stati lungamente esaminati dagli inquirenti, che per ora mantengono uno stretto riserbo sugli accertamenti. L’ipotesi è quella di una ritorsione per due possibili scenari: dissidi privati per futili motivi o traffico di droga. I residenti delle due zone interessate sono stati svegliati nella notte dall’improvviso strepito delle alte fiamme. E hanno temuto che le lingue di fuoco, soprattutto in via Della Robbia, facessero altri danni.

Appello per le indagini

Una cappa ora grava su Fermignano. Lo stesso sindaco Emanuele Feduzi è preoccupato: «Ho chiesto alle forze di polizia maggior attenzione soprattutto nelle ore notturne. Nella mia cittadina non è mai accaduta una cosa del genere. Spero che al più presto le indagini possano portare ai responsabili e che tutto rimanga circoscritto e non si ripeta mai più».

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Corriere Adriatico