FANO - Sfonda il tetto delle quattro tonnellate la raccolta di Puli.Amo Fano. E i sentimenti dei volontari non possono che risultare contrastanti. Orgoglio per avere rimosso tutti...
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Anche l’energia del mare gioca contro, specie in questa fase, ma Puli.Amo non si dà per vinta e con i 185 chili rastrellati nella mattinata lungo la spiaggia antistante viale Ruggeri fino all’ex pista dei kart tocca quota 4.074.
Due le squadre chiamate a fronteggiare l’invasione della plastica, che nelle sue varie declinazioni ha ieri superato abbondantemente il quintale. Trentanove i chili di indifferenziato, una ventina di vetro, molto inferiore la percentuale di metallo. Tra le particolarità di giornata, oltre all’immancabile copertone, anche lo sportello di un frigorifero. La plastica aveva costituito il grosso anche della raccolta del weekend scorso, speso tra oasi floristica di Baia del Re e Spiaggia dei fuori. In tutto 130 chili e in gran parte sputati dal mare. Moda virtuosa e ormai trasversale quella di ripulire la costa e ne fornisce prova anche l’appuntamento infrasettimanale che ha visto Puli.Amo Fano coniugare i propri sforzi con quelli di Legambiente e dei ragazzi dell’“Olivetti”. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico