Cade al pronto soccorso e va in coma L'ospedale: un malore. Dubbi dei familiari

L'episodio è accaduto al pronto soccorso del Santa Croce
FANO - Cade al pronto soccorso e ora è ricoverato in gravissime condizioni in rianimazione. Il brutto episodio è accaduto...

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FANO - Cade al pronto soccorso e ora è ricoverato in gravissime condizioni in rianimazione.


Il brutto episodio è accaduto all’interno del Santa Croce. Il fatto risale a sabato pomeriggio e il protagonista è un giovane fanese che era stato portato in ospedale dal 118.



Tutto è iniziato nel primo pomeriggio quando il paziente, affetto da diverse patologie anche rilevanti, aveva chiamato dalla sua abitazione il 118 perchè diceva di aver accusato un malore. Il personale dell'ambulanza lo aveva caricato e trasportato al pronto soccorso, dove era stato sottoposto come la prassi richiede al triage.



I sanitari avevano assegnato al paziente un codice verde e lo avevano posizionato su una barella in una stanza. La permanenza nel reparto si sarebbe prolungata per alcune ore, durante le quali il giovane è stato visto alzarsi e camminare tra le stanze, in corridoio e persino all'esterno, nel piazzale dove sono parcheggiate le ambulanze. Il suo passo, alla vista dei presenti, sembrava incerto, barcollante, con frequenti sbandamenti. Il tutto di fronte agli occhi stupiti e preoccupati di altri utenti del pronto soccorso.



Poi il dramma. Intorno alle 19,30 il paziente è stato trovato riverso a terra da un’operatrice socio sanitaria, vicino alla sua barella, con una ferita alla testa che sanguinava abbondantemente. Insieme al sangue ad attirare l'attenzione dei presenti sono stati i lamenti del giovane e il trambusto che si è creato. Il giovane era semicosciente e il personale medico continuava a ripetergli di non alzarsi, mentre intorno a lui si stava predisponendo il trasporto d'urgenza a Pesaro.



Un'ambulanza è quindi partita velocemente alla volta del San Salvatore, dove al paziente è stato riscontrato un grosso ematoma al cervello. I medici avrebbero escluso la possibilità di un intervento neurochirurgico e il giovane è stato ricoverato nel reparto di rianimazione, in condizioni gravissime.



Sembra infatti che il trauma abbia prodotto serie conseguenze, tanto da compromettere le funzioni neurologiche del giovane, con effetti che potrebbero essere permanenti.



L’azienda sanitaria spiega l’accaduto con una causa accidentale. "Il paziente, affetto da una patologia importante insieme ad altri problemi personali - afferma la dottoressa Cristiana Cattò della direzione medica degli ospedali riuniti Marche Nord -, era tenuto sotto stretta osservazione dal personale medico che aveva svolto degli esami strumentali ed accertamenti. Poi è stato colto da un improvviso malore ma non possiamo scendere più nel dettaglio per rispettare la sua privacy".



Ora il giovane lotta tra la vita e la morte e la sua famiglia non ha escluso iniziative anche legali per conoscere la verità e sapere esattamente come un simile episodio possa essere accaduto. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico