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PESARO - Nascondigli della droga nel triangolo dello spaccio. Sono stati giorni di controlli a tappeto da parte dei Carabinieri al parco Miralifiore, alla stazione ferroviaria e nell’area verde del parco della Resistenza. Insieme al personale della polizia locale e i cani antidroga c’è stato un rastrellamento capillare.
Le dosi
Nessun pusher in giro ma i cinofili hanno sequestrato 47 grammi di hashish suddivisi in varie dosi e vari contenitori.
L’intera zona è sotto la lente di ingrandimento delle forze dell’ordine ma anche dell’amministrazione comunale. Nei giorni scorsi c’è stato uno sfalcio del sottobosco al Miralfiore per abbassare la vegetazione ed eliminare i nascondigli per i pusher.
Operazione criticata dalle associazioni ambientaliste che lamentano potature indiscriminate e dannose. Il Comune è comunque pronto a installare atre telecamere di sorveglianza, due in più, all’ingresso al Miralfiore fra l’arco e il camminamento che porta all’area verde.
Le segnalazioni
Una scelta che tiene conto delle segnalazioni e delle azioni contro lo spaccio. L’obiettivo è sorvegliare e identificare anche chi fa uso di sostanze per sradicare spaccio e piccolo spaccio nell’area verde, rendendola più sicura. Videosorveglianza, che verrà implementata di pari passo all’avvio dei primi interventi strutturali di sistemazione e riqualificazione fra la stazione ferroviaria e via dell’Acquedotto, compresi nel bando delle periferie urbane.
Corriere Adriatico