PESARO - Ruba una ruota di una bicicletta, finisce a processo e condannato. Il fatto risale alla primavera del 2018, ma la giustizia fa il suo corso. Perché chi ha subito...
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Ma fu scoperto e da qui è iniziato un iter giudiziario che lo ha visto imputato per furto aggravato dall’aver agito su beni esposti alla pubblica fede. In pratica beni posti in vie pubbliche per i quali si fa affidamento alla buonafede della collettività affinché non vengano rubati o danneggiati. Ieri mattina in tribunale a Pesaro l’avvocato difensore dell’imputato, Gianluca Sanchini, ha chiesto in accordo col pubblico ministero un patteggiamento. Nel frattempo l’uomo aveva restituito chiaramente la ruota e presentato un risarcimento, motivo per cui è caduta l’aggravante. “Abbiamo chiesto il minimo della pena – ha spiegato Sanchini – è stato un episodio particolare, con un risarcimento che ha sanato in parte la posizione del mio assistito”. Ma in ogni caso il giudice ha condannato l’uomo a 4 mesi di reclusione e 120 euro di multa. Ovviamente con pena sospesa. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico