Pesaro, il palasport da ristrutturare diventa dormitorio per i clandestini

Pesaro, il palasport da ristrutturare diventa dormitorio per i clandestini
PESARO - Da tempio dello sport a luogo di bivacco o rifugio per la notte. Non una bella parabola per il palazzetto di viale dei Partigiani al momento chiuso in attesa di...

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PESARO - Da tempio dello sport a luogo di bivacco o rifugio per la notte. Non una bella parabola per il palazzetto di viale dei Partigiani al momento chiuso in attesa di ristrutturazione. Un cantiere importante che aprirà la strada a un restyling totale che porterà all’inaugurazione di un complesso tutto rinnovato dedicato a Scavolini. Nell’attesa però, se l’avvio del cantiere si procrastina ancora, rischia di diventare una terra di nessuno. Ne sanno qualcosa gli operai e i dipendenti comunali del settore sport che si occupano della manutenzione e dei controlli delle strutture pubbliche e che giornalmente si recano al lavoro negli uffici al pianterreno del vecchio palas.

Si può ben immaginare la sorpresa quando si sono trovati a tu per tu con un gruppetto di immigrati che aveva passato la notte all’interno dell’Hangar. Non si sa chi siano, alla vista dei dipendenti alcuni sono fuggiti, altri sono stati allontanati. Ma sembra che l’episodio non sia stato un caso isolato e che certi incontri mattutini si siano ripetuti. Chi li ha visti parla di una decina di persone, la maggior parte giovani di colore. Persone che non sanno dove passare la notte e che hanno approfittato della chiusura del palazzetto per trovare temporaneo quanto abusivo rifugio nei locali del pianterreno. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico