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PESARO «Il Paxlovid è arrivato nei magazzini, ora il farmaco anti-covid è disponibile nelle farmacie dietro prescrizione medica. Nei ponti festivi registriamo il 20% di tamponi in più». Il presidente di Aspes Spa Luca Pieri ieri mattina era alla farmacia comunale di via Giolitti. Ha verificato la situazione legata al reperimento del Paxlovid, la pillola anti-covid della Pfizer, e poi ha potuto comunicare la disponibilità del farmaco.
«La distribuzione del Paxlovid - spiega Pieri - avviene attraverso il canale delle farmacie per conto della Regione. L’utente, dietro ricetta medica e inserimento nel piano terapeutico da parte del medico di medicina generale su indicazione dello specialista, si può recare in farmacia e nel giro di 24 ore il farmaco viene ordinato e consegnato alla persone interessata.
Quali sono i costi dei tamponi in farmacia con la fine dello stato di emergenza? «Manteniamo il prezzo calmierato deciso dal Governo di 15 euro per i tamponi rapidi. Ci sono tanti casi, comprese le nostre farmacie, che sotto forma di abbonamento e scontistica, applicano prezzi più bassi - risponde Pieri - Nelle farmacie comunali di Pesaro e Gabicce, pur essendoci stato il calo dei tamponi, abbiamo mantenuti sempre aperti gli hub, compreso quello di di via Giolitti, dove operano 5 persone, ma anche all’interno delle altre farmacie è possibile fare il tampone. E attraverso una formula di sconti i prezzi calano fino a 12 euro e anche meno». Il tema del momento è quello delle mascherine, con il Governo che nelle prossime ore deciderà in quali luoghi al chiuso mantenerne l’obbligo... «La popolazione ha continuato la buona prassi dell’uso al chiuso delle mascherine e in casi di assembramenti. E’ calato il trend dei consumi delle mascherine, ma è sempre alta l’attenzione sull’acquisto e l’utilizzo del dispositivo di protezione individuale, che ormai è entrato a far parte della quotidianità dei cittadini».
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Corriere Adriatico