PESARO - Scambio di accuse incrociate tra badante e anziano. Lei lo querela per violenza sessuale, lui imputa a lei un furto in casa. Tutto finisce a processo a Pesaro. La storia...
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Un intreccio intricato su cui si dovrà esprimere il collegio del tribunale di Pesaro. Ieri mattina l’apertura del processo con la richiesta di ammissione dei vari testi del pubblico ministero Silvia Cecchi e delle difese. Da un lato l’accusa di furto aggravato dall’abuso di relazioni domestiche e la coabitazione per la badante difesa dall’avvocato Simone Candelora. Dall’altra l’accusa di violenza sessuale e lesioni aggravate per l’anziano difeso dall’avvocato Domenico Surace e dall’avvocatessa Pamela Pasquini. La discussione con possibile sentenza è fissata per il 23 gennaio. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico