PESARO - A luglio gli eccessi dei branchi di ragazzini con rimorchio alcolico incorporato hanno devastato Sottomonte, ora la coda ancora calda dell’estate conduce a gli...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
«E’ la terza volta di seguito che nel fine settimana dobbiamo fare i conti con gli scempi compiuti nottetempo» commentano Claudio Casoli e Silvia Carbonari tra rabbia e costernazione. Più rabbia che costernazione. Da pochi mesi hanno preso in gestione lo stabilimento n.27 alternandosi tra clientela stanziale e turisti. Tutto bene finchè la movida dei giovanissimi non si è spostata da Sottomonte - dove tuttavia continuano a essere segnalati non tanto vandalismi quanto furti ai danni dei locali - al lungomare Sauro dove si tiratardi tra locali e spiaggia. Le conseguenze ieri mattina sono state lettini ribaltati, sedie danneggiate, un ammasso di cocci da bottiglie rotte con l’aggiunta del magazzino del bar forzato e svaligiato di tutte le birre e gli alcolici. «Un furto per oltre 600 euro - commenta Claudio Casoli - danni sparsi e poi la fatica di ripulire e rimettere tutto a posto senza rischiare l’incolumità dei bagnanti che ancora continuano a venire in spiaggia». «Sono ragazzini - gli fa eco Silvia Carbonari - è da un po’ che li abbiamo adocchiati. Bighellonano, urlano e bivaccano fino alle ore piccole e questo è ciò che stiamo subendo». Ieri mattina i gestori hanno allertato carabinieri e polizia municipale: da una parte per sporgere denuncia di furto, dall’altra per chiedere maggiori controlli in particolare tra il giovedì e la domenica quando i capanelli notturni si intensificano. Con strascichi compresi.
«Arrivano in spiaggia già ubriachi - continuano a Bagni Iole- ma l’altra notte non si sono accontentati e ci hanno ripulito il deposito del bar che appoggiamo in un capanno. E mi aspetto anche di peggio per il sabato sera». «Purtroppo - proseguono - non abbiamo ancora installato un sistema di videosorveglianza. Abbiamo preso la gestione dello stabilimento quest’anno pensando prima a rinnovare l’arredo e l’accoglienza. Ma ora stiamo seriamente valutando la possibilità di collocare telecamere in punti strategici». Oggi intanto il lungomare Sauro ospiterà eccezionalmente il mercatino dell’antiquariato della Stradomenica. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico