La ruspa abbatte l'ex Dazio: via libera ad appartamenti e pista ciclabile davanti all'ospedale

La ruspa abbatte l'ex Dazio: via libera ad appartamenti e pista ciclabile davanti all'ospedale
PESARO - Abbattuto l’ex Dazio, via alla costruzione degli appartamenti e della nuova pista ciclabile. Ieri mattina alcuni passanti e automobilisti si sono fermati...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

PESARO - Abbattuto l’ex Dazio, via alla costruzione degli appartamenti e della nuova pista ciclabile. Ieri mattina alcuni passanti e automobilisti si sono fermati incuriositi ad osservare la ruspa che nell’area di piazzale Cinelli, davanti all’ospedale San Salvatore procedeva alla demolizione, ormai completata, dell’edificio che ospitava l’ex Dazio.

 

Il cartello dei lavori davanti al cantiere indica che l’intervento riguarda le opere di urbanizzazione da realizzarsi nell’area di piazzale Cinelli: realizzazione di nuova pista ciclabile e ristrutturazione edilizia mediante demolizione e ricostruzione di un fabbricato residenziale con cambio di destinazione d’uso del piano sottotetto. 

I permessi

I permessi di costruire sono stati rilasciati il 10 marzo per le opere di urbanizzazione e l’11 marzo per la ristrutturazione edilizia. Un’operazione che negli ultimi mesi è stata accompagnata da forti malumori sia nel Quartiere Centro che in consiglio comunale. A inizio febbraio, l’assise aveva votato la delibera relativa alla sdemanializzazione del bene giuridico, accompagnando il passaggio consiliare con le critiche che erano state sollevate dal centrodestra su futuro dell’area dato che con la ciclabile spostata avevano conteggiato il sacrificio di 12 stalli per le auto. E la conseguente penalizzazione, aveva ribadito l’opposizione, in modo particolare per gli utenti dell’ospedale San Salvatore considerando che già ora parte dei parcheggi lungo via Oberdan sono stati da tempo destinati ai residenti della Ztl come compensazione dei posti auto sacrificati lungo via Passeri ai tempi dell’inaugurazione del Museo Nazionale Rossini. Sul problema sollevato dal centrodestra in consiglio comunale la maggioranza, e l’assessore Riccardo Pozzi, avevano poi ribattuto, evidenziando che i parcheggi persi saranno alla fine dei conti appena cinque e comunque verrà riqualificata l’area, con la creazione di una piazzetta. Contrario all’operazione tutto il Consiglio di Quartiere Centro, sia sul fronte ciclabile, sia sulla sosta. 
Trattativa diretta


Prima del rilascio dei permessi di costruire, nelle scorse settimane era stato pubblicato l’avviso per la vendita a trattativa diretta, con il proprietario dell’immobile del comparto, della porzione di terreno di proprietà comunale, destinata a parcheggio. E ora via ai lavori con il primo step relativo alla demolizione alla quale seguiranno la ciclabile e l’edificio residenziale. 

 

Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico