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PESARO - Cantieri da avviare e alunni da spostare. Il prossimo anno scolastico ormai imminente si profila determinante per i lavori dell’edilizia scolastica del Comune, tutti legati ai fondi Pnrr. Ci sono tre scuole da abbattere: la media Alighieri e l’asilo Skarabokkio, a Soria, e l’elementare Anna Frank a Santa Maria delle Fabbrecce, e altre scuola da risistemare come la media Manzoni a Villa San Martino o la primaria Mascarucci, sempre a Soria in via Agostini, quest’ultima per interventi legati all’antisismica. E se consideriamo anche la riqualificazione della mensa della scuola Pirandello, a Pantano, parliamo di un pacchetto corposo d’interventi per 21 milioni. Ma andiamo con ordine. In questi giorni gli assessori al Fare Riccardo Pozzi e alla Crescita Camilla Murgia sono impegnati in una serie di sopralluoghi per verificare come procede la sistemazione dei locali che accoglieranno gli alunni che si dovranno trasferire.
I sopralluoghi
Parliamo dei circa 100 bimbi del polo dell’infanzia Skarabokkio che andranno in viale Trieste 391, ovvero l’ex Mamiani Beach, e degli scolari della Mascarucci (14 classi e 250 iscritti) destinati a Pesaro Studi dove troveranno gli alunni dell’Alighieri già spostati dallo scorso anno scolastico. In sostanza la parte terminale di viale Trieste, lato porto, è destinata a diventare un nuovo polo scolastico del mare anche se in funzione temporanea, in attesa della fine dei cantieri. Ma qual è a questo proposito la tempistica prevista?
Per la scuola Alighieri di via Gattoni, 6,6 milioni l’importo dei lavori, in autunno si concluderà la condivisione del progetto con l’impresa che ha vinto l’appalto integrato; a seguire si procederà alla demolizione del fabbricato (tutto, ad eccezione della palestra).
In itinere
Ancora in itinere il cronoprogramma della media Manzoni di via Frescobaldi dove è previsto un intervento da quasi 5 milioni e mezzo. Sono state selezionate le 5 ditte che parteciperanno al bando e le offerte dovranno pervenire entro il 4 settembre, il 15 settembre ci sarà l’aggiudicazione dei lavori e il 31 marzo 2026 la conclusione degli stessi, in linea con i termini del Pnrr. La secondaria di Villa San Martino, sarà oggetto della trasformazione nZeb (edificio a energia quasi zero) che conta ampliamenti di volumetrie (+ 20%, senza consumo di suolo ), nuovi spazi per i laboratori e la didattica, la riqualificazione di infissi e servizi igienici. Interventi strutturali, finalizzati all’adeguamento sismico e all’efficientamento energetico, che renderanno l’edificio una scuola moderna e sicura. Il modello è la pluripremiata scuola media Brancati.
La mensa
Infine ci sono i lavori che interesseranno la mensa della scuola Pirandello per un importo di 715.000 euro. Entro il 31 agosto è prevista l’aggiudicazione definitiva dell’appalto con l’intervento che inizierà ad ottobre. L’obiettivo è recuperare più superficie per l’istituto comprensivo liberando gli spazi amministrativi e dando nuove soluzioni di turnazione alle aule. Non sarà necessario spostare gli alunni. «Una stagione di investimenti sulle scuole senza precedenti - chiosano gli assessori Pozzi e Murgia - che permetterà di avere nuove opere che cambieranno il volto del patrimonio pubblico e di cui siamo davvero fieri: quando s’interviene sulle scuole è sempre un grande orgoglio».
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Corriere Adriatico