Pesaro, dilagano le truffe su anziani Vademecum di Marche Multiservizi

Dilagano le truffe ai danni di anziani
PESARO – Fioccano le truffe ai danni di anziani, con i malviventi che spesso usano come espediente per entrare nella casa delle verifiche la verifica degli impianti o delle...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
PESARO – Fioccano le truffe ai danni di anziani, con i malviventi che spesso usano come espediente per entrare nella casa delle verifiche la verifica degli impianti o delle bollette.

Marche Multiservizi invita a vigiliare chiarendo che i propri inviati sono ben identificabili e non sono autorizzati a maneggiare contante.

“Gli operatori di Marche Multiservizi – si legge infatti in una nota della società - sono sempre identificabili da divisa verde con il logo MMS e tesserino di riconoscimento e non sono incaricati ad intervenire sugli impianti interni, ad eccezione dei casi di sostituzione, manutenzione o lettura dei contatori posizionati all’interno delle abitazioni o di una verifica richiesta da parte del cliente stesso. Tutto ciò vale anche per le società terze che svolgono il servizio per conto di Mms. Pertanto, se qualcuno si presentasse autonomamente al domicilio per la verifica dei sistemi idraulici o del gas, all’interno delle case, non può trattarsi di un operatore di Mms. In nessuna circostanza, inoltre, gli addetti di Marche Multiservizi possono effettuare incassi o rimborsi di denaro. Mms invita a segnalare i casi sospetti al proprio Servizio Clienti (Numero Verde 800.600.999, attivo dal lunedì al sabato dalle 8:30 alle 13, martedì e giovedì dalle 14:30 alle 16:30) oppure di rivolgersi alle autorità competenti”. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico