MONTE PORZIO – Il vicino salva un’anziana dall’incendio che stava per distruggere un’abitazione. Un normale pomeriggio d’estate ieri intorno alle 16...
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Sulle cause sono in corso accertamenti da parte dei vigili del fuoco di Fano e Pesaro sopraggiunto con più mezzi per domare il rogo alimentato anche dal caldo e dal legno di cui era composto l’appartamento a due piani di via Mazzini, che sul retro si affaccia nel vicolo Forno. Nel primo pomeriggio Emmanuel, che abita nella casa di fianco a quella che è andata a fuoco, ha avvertito distintamente un odore che seccava la gola. Sceso in strada si è accorto che proveniva dall’abitazione della vicina. «Ci siamo messi a chiamarla insistentemente per farla uscire subito ma non sentiva – ha raccontato Emmanuel – Siamo stati un po' ad aspettare, all’improvviso si è affacciata dalla finestra e a quel punto ci siamo avvicinati per accompagnarla fuori e lontana dal fumo che vedevamo uscire». Sono stati minuti, forse secondi decisivi che hanno consentito all’anziana – trovata in stato confusionale – di mettersi in salvo e scongiurare la tragedia. Nel frattempo, dato l’allarme, si sono accorti che gran parte del rogo proveniva dalla camera da letto. C’è ancora incertezza sulle cause, probabilmente la pensionata non si è accorta di una cicca rimasta accesa. Paura tra i bambini del quartiere: «Stavo giocando alla play station – racconta un ragazzo – quando dalla finestra ho sentito arrivare la puzza di bruciato. Li per lì ho detto a mia mamma: “Chi ha acceso la brace fuori?”». I vigili del fuoco sono rimasti impegnati fino a sera. Sul posto sono intervenute le pattuglie dei carabinieri della stazione di Monte Porzio. Sono accorsi i parenti più stretti della donna, che non ha figli e ha due sorelle che vivono rispettivamente a Mondolfo e a Marzocca. Soccorsa dal 118, l’anziana è stata trasportata a Fano per un principio di intossicazione. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico