Cagli, minaccia la moglie con il fucile: uomo agli arresti domiciliari con braccialetto elettronico per maltrattamenti in famiglia

Cagli, minaccia la moglie con il fucile
CAGLI - Nei giorni scorsi, i carabinieri della Stazione carabinieri di Cagli hanno dato esecuzione alla misura cautelare degli arresti domiciliari, con controllo elettronico a...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

CAGLI - Nei giorni scorsi, i carabinieri della Stazione carabinieri di Cagli hanno dato esecuzione alla misura cautelare degli arresti domiciliari, con controllo elettronico a distanza (braccialetto elettronico), emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari presso il Tribunale di Urbino su richiesta della locale Procura della Repubblica, nei confronti di un uomo, ritenuto responsabile di maltrattamenti aggravati e di lesioni personali aggravate ai danni della moglie convivente.

Maltrattamenti fisici e psicologici

Gli accertamenti, portati avanti dai militari, hanno permesso di ricostruire gravi episodi di violenza fisica e psicologica che sarebbero stati posti in essere dall’uomo ai danni della moglie. I Carabinieri hanno ricostruito i fatti ascoltando i testimoni e documentando gli episodi vessatori avvenuti, consistiti in lesioni e gravi minacce di morte. In una occasione l’uomo avrebbe minacciato la donna imbracciando un fucile, detenuto legalmente. Nell’immediatezza, i Carabinieri hanno provveduto al ritiro cautelare dell’arma, ed il controllo eseguito dai militari ha permesso di riscontrare la disponibilità di munizioni detenute in maniera irregolare.

L’uomo, rintracciato dai militari, come da provvedimento dell’Autorità Giudiziaria, è stato sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari con applicazione del braccialetto elettronico; l’imputazione è di maltrattamenti aggravati e di lesioni personali aggravate ai danni della moglie, nonché di detenzione abusiva di munizionamento. Sempre alta, per i Carabinieri, rimane l’attenzione nei confronti delle vittime vulnerabili, e si ribadisce la necessità di denunciare tutti gli episodi di violenza.

 

Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico