Davide ucciso da un'auto pirata a Miami I genitori volano in Florida

Davide ucciso da un'auto pirata a Miami I genitori volano in Florida
​MAROTTA - Sull'asfalto si è spento per sempre il sorriso contagioso di Davide Bronzini. Il giovane ristoratore...

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​MAROTTA - Sull'asfalto si è spento per sempre il sorriso contagioso di Davide Bronzini.






Il giovane ristoratore marottese è deceduto a Miami nella notte tra giovedì e venerdì. Da quanto si apprende, sembra che il trentunenne stesse tornando a casa in sella alla sua moto dal ristorante che aveva aperto in Boulervarde Ponce de Leon.



All'improvviso l'incidente. Un impatto violento e per il ragazzo non c'è stato purtroppo nulla da fare. La moto, per cause ancora in corso di accertamento da parte delle forze dell'ordine locali, sarebbe stata urtata da un'auto. Al volante una donna che in un primo momento sembra non si sia fermata dopo l'incidente. E' stata poi rintracciata nel giro di qualche ora anche grazie alle telecamere.



Davide era volato negli Stati Uniti sette anni fa, nel 2008, per inseguire i suoi sogni e realizzarsi professionalmente. La cucina, la ristorazione le sue grandi passioni. Grazie a tanta caparbietà e alla bravura, dopo anni e anni di gavetta, era riuscito a realizzare il suo sogno, quello di aprire un ristorante tutto suo. "Cavatappi cibo & vino" il nome del locale dove proponeva cucina italiana di qualità, tanto apprezzata.



Negli Stati Uniti si era anche sposato con Sonya. Realizzato Davide, una vita felice la sua. La terribile notizia è stata data immediatamente ai suoi familiari, al padre Mario, titolare della pescheria di Mondolfo, alla mamma Marisa e alla sorella Denise, che vivono a Marotta, nel quartiere di Piano Marina.



Non c'è tanta voglia di parlare, il dolore è troppo grande. La sorella si limita a dire che partiranno domani, in mattinata, per gli Stati Uniti. Sul rimpatrio della salma la famiglia ancora non sa nulla. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico